Rio de Janeiro (Brasile), 14 lug. (LaPresse) – “I ragazzi hanno dato tutto sul campo, mi congratulo con loro per il grande lavoro che hanno fatto. Questa sera siamo stati molto vicini a vincere”. Così il ct dell’Argentina Alejandro Sabella ha commentato la sconfitta arrivata nella finale del Mondiale con il Brasile. “Abbiamo fatto un errore e abbiamo preso gol, ma i giocatori possono guardarsi allo specchio. Hanno dato il massimo il per loro, per l’Argentina – ha proseguito l’allenatore dell’Albiceleste – Quando sei in finale, tutti vogliono vincere. Non siamo riusciti a realizzare il nostro sogno”. Sul banco degli imputati finisce inevitabilmente Lionel Messi, ma Sabella prova a difendere il suo giocatore. “E’ già tra i grandi della storia – ha spiegato – Se merita il titolo di miglior giocatore? Naturalmente, ha disputato un Mondiale straordinario. E’ stato un fattore importante nel nostro successo”. In merito al proprio futuro, il tecnico della Seleccion non si esprime. “Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni – si è limitato a dire – Non voglio parlare del futuro”.
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