Torino, 16 lug. (LaPresse) – Federica Pellegrini grande protagonista nella seconda tappa della Swimming Cup, svoltasi al Palazzo del Nuoto di Torino. La campionessa azzurra ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato e al termine si è detta soddisfatta della preparazione in vista degli Europei. La Pellegrini ha esordito vincendo i 100 stile libero davanti all’ austriaca Birgit Koschischek grazie a una vasca di ritorno incontenibile che l’ha portata a toccare la piastra in 54″83, un crono non lontano dal suo primato personale (54″50). Al secondo posto la Koschischek in 55″74, terza Giada Galizi in 56″98.

Successivamente, Pellegrini si è confermata regina della Swimming Cup 2014 anche nell”Australiana’, ovvero una continua eliminazione degli ultimi 2 classificati per arrivare da 8 partecipanti a una finale a 2. Matteo Rivolta ha vinto i 50 metri farfalla maschile in finale contro Francesco Giordano, mentre la campionessa veneta ha battuto Giada Galizi nell’atto conclusivo dei 50 stile libero.

“Sono soddisfatta dei tempi che ho fatto”, ha commentato la Pellegrini dopo le gare. “Sono state delle gare importanti in vista dei 200 stile libero – ha dichiarato la campionessa azzurra – mentre i 100 farfalla li ho fatti per divertirmi”. I 200 stile la distanza dove vuole ancora stupire tutti agli Europei di Berlino, in programma dal 13 al 24 agosto. Alla rassegna continentale non parteciperà la francese Camille Muffat, che ha da pocoannunciato il ritiro. “E’ una notizia inaspettata – ha aggiunto Federica – stava realizzando dei buoni tempi. Perdo una grande avversaria”.

Protagonista a Torino anche Filippo Magnini, che ha vinto i 200 metri stile libero. L’atleta del Team Lombardia si è messo nella scia nelle prime due vasche di Sasha Bartolo, atleta del Centro Nuoto Torino che si è tolto la soddisfazione di essere in testa al primo passaggio. Re Magno ha aperto il gas nelle due vasche finali toccando la piastra in 1’49″42, lontano dal suo primato personale (1’47″58). Alle spalle di Magnini si è piazzato Gabriele Detti in 1’49″74, chiude il podio Mattia Dall’Aglio in 1’52″49.

“Voglio difendere l’oro di Debrecen”. E’ un Magnini determinato quello che si presenta al termine della Swimming Cup 2014, una due giorni che lo ha vista scendere in vasca a Milano ieri e stasera al Palazzo del Nuoto di Torino. “Mi sento bene, sono contento delle gare di ieri e di oggi – ha dichiarato il velocista azzurro – ci sarà ancora una settimana e mezza di lavoro pesante e poi dovrò finalizzare la preparazione in vista degli Europei”.

In vista della rassegna continentale Magnini punta in alto, e spera nelle staffette oltre che nelle gare individuali in cui dovrà difendere la medaglia d’oro conquistata 2 anni fa in Ungheria: “Le staffette devono puntare in alto, io personalmente cercherò di confermarmi anche in Germania”, ha sottolineato Magnini.

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