New York (Usa), 4 set. (LaPresse) – “E’ stata una bella lotta, ho dato il massimo… ma stasera ho affrontato una numero uno reale, in tutti i sensi”. Sono le prime parole di Flavia Pennetta in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Serena Williams nei quarti agli US Open. La bindisina era partita benissimo salendo sul 3-0 nel primo set. Poi la campionessa americana le ha concesso appena tre game, ma l’azzura l’ha impegnata severamente.

“Il fatto di aver costretto Serena a giocare in questo modo mi rende felice, è una cosa positiva di cui devo tener conto – aggiunge la Pennetta come riportato dal sito della Federtennis – vuol dire che ci sono e che il modo in cui sto lavorando funziona. Dopo il 3 a 0 avrei potuto alzare un po’ la percentuale di prime palle, ma non era così semplice. Cercavo il punto con il servizio, cercavo di tenerla lontana fin dall’inizio”.

Quindi ecco un primo bilancio, almeno a livello di Slam, del 2014. “E’ stata una stagione molto positiva, piena di bei risultati e di belle partite. Forse c’è stato un piccolo calo tra aprile e maggio ma sapevo che sarebbe arrivato prima o poi. Ho iniziato i primi tre o quattro mesi troppo spediti ma la stagione è lunga e un calo può esserci”. Obiettivo Masters? “La matematica mi aiuta, come punti ci posso ancora arrivare… perché no, la speranza è l’ultima a morire”, conclude Pennetta.

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