Napoli, 10 gen. (LaPresse) – “Sento che i napoletani hanno sempre più fiducia nella squadra, loro possono sognare ed avere mentalità positiva, io devo avere equilibrio e ottimismo nel futuro”. Parole di Rafa Benitez, allenatore del Napoli, alla vigilia della supersfida del San Paolo contro la capolista Juventus. “E’ una partita importantissima, dobbiamo provare a vincere e dare continuità ai risultati”, sottolinea in conferenza stampa il tecnico spagnolo. “Sappiamo – prosegue – che la Juventus è una grande squadra e dovremo riuscire a giocare una partita di alto livello. Siamo concentrati su questo match e vogliamo dare il massimo. La squadra sta dimostrando personalità, stiamo facendo passi in avanti e vogliamo proseguire. A Cesena mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, abbiamo messo in campo personalità e così dobbiamo proseguire”.
Rispetto alla sfida di Supercoppa a Doha, Benitez sottolinea come “la prima differenza è giocare al San Paolo. I tifosi sono più che mai al fianco della squadra. Abbiamo visto nell’allenamento a porte aperte che loro erano lì in grande affluenza e questo per noi è importante. Lo dicevamo: spalla a spalla si può arrivare lontano”. “Vincere contro i bianconeri può cambiare la nostra dimensione? “Quando parlo di equilibrio significa avere razionalità e continuità. Noi siamo più forti quando siamo tutti insieme, i giocatori ed i tifosi al loro fianco”, commenta Benitez. “Il messaggio è sempre lo stesso: vogliamo vincere domani e pensare partita dopo partita”. Lo spagnolo si ‘gode’ l’ottimo momento di intesa tra Hamsik ed Higuain: “Marek e Gonzalo possono fare la differenza. Sappiamo che loro sono giocatori fondamentali per noi. Hamsik non stava giocando al suo massimo livello ma – puntualizza lo spagnolo – ha sempre lavorato al cento per cento ed i risultati si stanno vedendo. Ha ancora margini di crescita perché è un grande giocatore così come Higuain. La squadra si fida di loro e sanno di poter contare su due campioni”. “La sfida sarà combattuta soprattutto a centrocampo? Se parliamo dei calciatori della Juve – analizza lo spagnolo – si tratta di calciatori di massimo livello in ogni parte del campo ed anche in panchina. Abbiamo già detto che chi ha fatturato alto e maggiori possibilità economiche può permettersi una rosa ampia e forte. Noi abbiamo giocatori di qualità con voglia di fare bene e per noi questo è importante”. In merito ai nuovi arrivi Strinic e Gabbiadini, Benitez spiega: “Entrambi stanno lavorando col gruppo. Strinic non si allenava con continuità da alcune settimane per un vecchio infortunio e sta guadagnando la migliore forma. Gabbiadini è pronto, stava giocando alla Samp, dobbiamo solo scegliere insieme in che ruolo si trova più a suo agio e dove può dare il massimo per la squadra”.
Sul tema mercato: “Ieri Bigon ha parlato delle nostre scelte e siamo soddisfatti dei nuovi due acquisti. Stiamo guardando sempre il mercato con occhi molto aperti, ma la mia responsabilità è lavorare sugli uomini che abbiamo perché credo in questo gruppo e penso che con questi uomini possiamo fare un girone di ritorno migliore dello scorso anno”. “Abbiamo una società – sottolinea il tecnico dei partenopei – che in dieci anni ha portato un bilancio solido e sempre in attivo. Dobbiamo rispettare questi parametri, abbiamo idee e competenza nel club, lo staff lavora con massima professionalità e su questi binari dobbiamo cercare di proseguire per far crescere la squadra”. Benitez dice poi la sua sulla possibile introduzione della tecnologia di porta: “Può aiutare l’arbitro sulla linea di porta, ma soprattutto noi dobbiamo aiutare gli arbitri, sia noi allenatori che i calciatori in campo. In Inghilterra, per esempio, i giocatori non si buttano a terra e non mettono l’arbitro sotto pressione con le proteste. Questo è l’esempio da seguire”.
Messi, Ronaldo o Neuer? Rafa Benitez, allenatore del Napoli, preferisce indicare, nel suo Pallone d’Oro ideale, tre suoi giocatori. “Se potessi decidere lo darei ad Hamsik, Higuain o Insigne…”, sorride il tecnico, alla vigilia della sfida contro la Juventus.
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