Zurigo (Svizzera), 14 gen. (LaPresse) – “Ho 29 anni ma ora mi sento benissimo, come se avessi ancora 25 anni. Penso di poter giocare altri cinque, sei o sette anni ad alto livello. Dopo, vedremo”. Così Cristiano Ronaldo, fresco vincitore del Pallone d’Oro, si è espresso in merito al proprio futuro in un’intervista al sito ufficiale della Fifa. “La cosa più difficile è mantenere quel livello, sono orgoglioso di esser stato inserito nella top 11 per otto anni consecutivi ed esser sempre stato in lizza tra i migliori tre, è qualcosa che pochi riescono a fare – ha proseguito il fuoriclasse del Real Madrid – Penso che solo Messi ed io ci siamo riusciti, non molti altri comunque. Anno dopo anno ho continuato a lavorare duro con il mio club e in nazionale. Questo riconoscimento indica che le cose stanno andando bene, mi sto godendo una carriera eccezionale”.
A chi gli chiede se possa andare avanti fino a 40 anni, come ipotizzato dal suo agente, Ronaldo risponde che “è possibile ma, come ho detto, bisogna vedere come mi sentirò anno dopo anno, quali motivazioni avrò e se sarò utile alla mia squadra, come in passato – ha spiegato – Onestamente però non è una cosa a cui ancora sto pensando”. L’ex giocatore del Manchester United è tornato poi a parlare del Mondiale in Brasile in cui non è riuscito ad essere protagonista. “Avrei potuto dire al ct di non considerarmi, potevo andare in vacanza, sarebbe stato più facile per me – ha ammesso l’attaccante portoghese – Tuttavia mi piace affrontare le situazioni direttamente. Prima di tutto non voglio usare il fatto che mi ero infortunato come scusa, ma è vero che non ero al 100%, come molti sapevano. Ma, come ho detto, non è una scusa”.
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