Washington (Maryland, Usa), 14 gen. (LaPresse) – Dopo l’incontro con il presidente Obama i campioni Nba di San Antonio escono sconfitti dalla sfida con Washington, trascinata dai 25 punti e 8 assist di Wall. Agli Spurs, ancora privi dell’infortunato Marco Belinelli, non bastano i 14 punti di Tony Parker. Continua invece il momento difficile per Cleveland, che ritrova LeBron James ma viene battuta da Phoenix, che trova un Markieff Morris in stato di grazia con 35 punti. Ai Cavs invece non bastano i 33 punti del ‘Prescelto’ a cui si aggiungono i 29 di Smith. Una prestazione super di Mo Williams, autore di 52 punti, permette a Minnesota di avere la meglio in casa di Indiana.

Netta affermazione per Atlanta su Philadelphia (87-105), mentre Dallas la spunta solo all’overtime (104-108) contro Sacramento, anche grazie a una tripla determinante di Rondo con poco più di 1′ da giocare. Ellis aggiunge 28 punti pesanti a favore dei Mavericks, mentre dall’altra parte i Kings sono costretti ad alzare bandiera bianca nonostante i 32 punti di Cousins. Prosegue il gran momento di Golden State che supera in trasferta Utah (105-116) trascinata dai 27 punti di Stephen Curry. I Lakers si arrendono a Miami (75-78). Dopo un inizio da incubo, la franchigia di Los Angeles ha la forza per risalire ma Bryant sbaglia sulla sirena il tiro del possibile pareggio. Gli Heat portano a casa un successo importante anche grazie ai 19 punti di Chalmers.

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