Torino, 15 gen. (LaPresse) – “Non hanno giocato le seconde linee, gli unici due giocatori che avevano giocato meno erano Pepe e Giovinco, che hanno fatto una buona partita e sono contento per loro. La squadra ha dato un’ottima riposta, siamo la Juventus ed era giusto fare una partita del genere sotto l’aspetto tecnico, con l’obiettivo di passare il turno”. E’ soddisfatto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di Rai Sport dopo il rotondo successo ottenuto con l’Hellas Verona (6-1) negli ottavi di finale di Coppa Italia. “Durante l’arco di un campionato c’è bisogno di tutti, vedere Giovinco e Pepe in queste condizioni mi ha fatto molto piacere – ha proseguito l’allenatore bianconero – Sono due giocatori su cui contavo e conto fino alla fine del campionato. E’ normale che debba fare delle scelte, ma quando i ragazzi si fanno trovare così per me è più semplice”.
L’allenatore toscano ha escluso quindi che Giovinco, autore di una doppietta contro gli scaligeri, possa andar via a gennaio. “Non è mai stato sul mercato, si fanno tante chiacchiere e si dicono tante cose – ha sottolineato – E’ normale che ci siano giocatori che giocano meno e hanno desiderio di andar via, ma questo non credo riguardi Giovinco. Le sue qualità non le scopriamo stasera, ha avuto poco spazio per scelta, davanti ho un parcato giocatori di cinque attaccanti e devo fare delle scelte. La più bella risposta Giovinco me l’ha data stasera giocando una partita del genere”. Tra tre giorni in campionato i bianconeri se la vedranno nuovamente con l’Hellas Verona. “Sarà una partita sicuramente diversa, sono una squadra che concede poco, stasera la Juve ha giocato con buone trame di gioco e con velocità – ha proseguito Allegri – Abbiamo subito gol su calcio d’angolo e su questo bisogna migliorare, sono già troppi i gol subiti tra Napoli e stasera”.
Parlando di mercato, Allegri ha spiegato che “andrebbero messi dentro due giocatori visto che abbiamo perso Asamoah e Romulo, però visto che abbiamo giocatori buoni da far crescere dobbiamo cercare di andare a migliorare la rosa, altrimenti faremo crescere questi giovani che sono bravi – ha proseguito il tecnico bianconero – Pogba? Credo che la Juventus se lo possa permettere, è normale che lo voglia tutta Europa, ha 21 anni ed è uno dei più forti centrocampisti al mondo, ma anche la Juventus vuole altri giocatori da portare qui”. Infine una battuta sullo stage della nazionale italiana in programma a febbraio. “Non è una decisione che spetta a me ma alla società, ci sono della date Fifa – ha concluso – Noi saremodi aiuto dalla nazionale, a fine campionato può prenderli subito, ma noi abbiamo le coppe e ci sono delle date da rispettare”.
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