Roma, 22 feb. (LaPresse) – “Io credo per una ragione semplicissima ed economica che uno è disposto a perdersi ma non a rovinarsi. Le venti società di Serie A ci penseranno bene a far cadere una grande opportunità di salvare il Parma. E’ interesse di tutti che il Parma finisca il campionato”. Lo ha detto il presidente della Figc Carlo Tavecchio in merito alla vicenda del Parma, a rischio fallimento. “Il campionato non può essere falsato, il tribunale nomina una curatela che deve aprire un esercizio provvisorio per valutare se ci sono le risorse ed i mezzi per portare a termine il campionato – ha proseguito il numero uno della Federcalcio, ospite della ‘Domenica Sportiva’ su Rai 2 – Ci sono interessi convergenti in Lega”.
“Il Parma domattina deve portare i libri in tribunale. Se i soldi non ci sono bisogna portare i libri in tribunale, altrimenti quest’ultimo non può intervenire”, ha proseguito Tavecchio. “Non ha giocato oggi per una scelta dipesa dal sottoscritto – ha proseguito il numero uno della Federcalcio in merito al rinvio della sfida con l’Udinese – Davanti alla richiesta dei calciatori che vengono umiliati da un calcio a porte chiuse, costrettu a giocare in un recinto senza la possibilità di essere visti, ho deciso di rinviare la partita”. Tavecchio è ottimista sulla salvezza del Parma. “Ci sono interessi legittimi da parte di associazioni, lega ed enti locali sul territorio a intervenire per far sì che si raccolgano quei soldi per poter fare l’esercizio provvisorio”.
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