Napoli, 11 mag. (LaPresse) – “Se la Procura Federale aprisse un caso sugli episodi di Parma-Napoli mi sembrerebbe un’ assurdità, vorrebbe dire aggiungere sciocchezze su sciocchezze”. Così Roberto Donadoni, allenatore del Parma, torna sul dopo partita contro il Napoli ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione ‘Si gonfia la rete’. “Dopo lo sfogo di ieri preferisco metterci una pietra sopra. Capisco i calciatori che dicono cose sciocche per la trance agonistica e non credo che volessero che gli regalassimo la partita, ma è inconcepibile una reazione analoga da parte di chi era in tribuna”, ha aggiunto l’ex tecnico azzurro.

“Parma-Napoli? Non credo che la testa dei giocatori del Napoli fosse altrove, sono stato anche io un calciatore e so cosa significa – ha dichiarato ancora Donadoni – può essere che a livello inconscio affrontare una squadra ultima in classifica e che è già retrocessa possa far calare l’intensità che poi, peró, nel secondo tempo si è vista riaffiorare. Ma, si devono fare i conti anche con l’avversario che, come il Parma, quando affronta squadre importanti ha stimoli maggiori ed ecco che poi i valori in campo possono sorprendere”.

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