Madrid (Spagna), 13 mag. (LaPresse) – “E’ un motivo di soddisfazione, un gruppo straordinario. E’ stata una bella partita sotto il punto di vista tecnico, con occasioni da una parte e dall’altra. Noi potevamo sfruttare meglio quelle avute all’inizio. I ragazzi hanno meritatamente conquistato la finale, ora che ci siamo speriamo vada bene”. Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, commenta il pari-qualificazione in casa del Real che proietta i bianconeri nella finale di Champions League. Sull’atteggiamento: “A partita in corso potevamo avere dei vantaggi anche se in un paio di situazioni abbiamo rischiato di subire gol”, analizza il tecnico ai microfoni di Sport Mediaset.
“Abbiamo – sottolinea – avuto due o tre situazioni limpide, alla squadra non c’è niente da dire per quanto fatto non solo stasera ma tutto l’anno. Ora pensiamo alla finale di Coppa Italia, un altro obiettivo importante”. “Sapevo che sarebbe andata così la partita – prosegue Allegri – giocare qui non era semplice, ho detto ai ragazzi che ci voleva coraggio. Nel primo tempo abbiamo sofferto soprattutto sulla parte destra, nel secondo abbiamo fatto anche meglio. Alla squadra devo solo fare i complimenti, credo che sia importante per il calcio italiano essere tornati a giocarci una finale di Champions”. Sull’avversario che i bianconeri troveranno in finale, il tecnico commenta: “Sappiamo che il Barcellona è una squadra difficile, ma in una partita secca può succedere di tutto. Dobbiamo andare a Berlino convinti di riuscire a portare a casa la Coppa”.
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