Napoli, 8 nov. (LaPresse) – E’ sempre più il Napoli di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino si inventa da solo con una giocata da campione la rete che consente alla squadra di Sarri di superare una buona Udinese e di salire momenteneamente al terzo posto in classifica a quota 25 punti, tenendo così il passo di Roma e Inter. L’ex giocatore del Real Madrid, al nono centro stagionale, ha segnato per la settima volta consecutiva davanti al pubblico del San Paolo. Solo Maradona è riuscito a fare meglio di lui. Lo stato di grazia del ‘Pipita’ coincide con quello dei partenopei, che contro i friulani hanno raccolto il quindicesimo risultato utile consecutivo tenendo ancora una volta inviolata la propria porta. Numeri importanti, numeri da scudetto.

Sarri conferma la formazione annunciata alla vigilia, con Insigne e Callejon ai lati di Higuain a formare il 4-3-3. Dalla parte opposta Colantuono risponde con un guardingo 3-5-1-1, con Bruno Fernandes a supportare l’unica punta Thereau. Gli ospiti partono forte, tanto che per vedere la prima occasione da parte del Napoli bisogna attendere il 21′, quando sul cross di Ghoulam dalla sinistra Higuain fa tutto benissimo controllando e girandosi per calciare verso la porta in una frazione di secondo. Il tiro dell’argentino termina però di poco a lato. I bianconeri rispondono con un tentativo di Widmer controllato senza problemi da Reina. Il Napoli quando parte in contropiede dimostra di essere pericolosissimo, tocca così a Karnezis salvare per due volte i suoi con due ottimi interventi. Al 28′ ancora sul solito Higuain, lanciato a rete da Allan, poi al 33′ con un’ottima uscita su Callejon, mandato in porta da un lancio di 50 metri di Higuain. Poco dopo ancora il ‘Pipita’ mette in apprensione la retroguardia friulana, ma il suo rasoterra angolato da posizione impossibile si spegne sul fondo di un paio di metri.

Nella ripresa il canovaccio della gara non cambia, almeno fino all’8′. Higuain infatti riceve palla al limite dell’area, si trascina dietro mezza difesa dell’Udinese e con un diagonale chirurgico da posizione assai defilata porta in vantaggio il Napoli con un eurogol che manda in visibilio tutto il San Paolo. L’undici di Colantuono accusa il colpo e rischia di subire il raddoppio. Al 10′ Insigne si coordina bene per una rovesciata sulla punizione di Jorginho, ma il tiro che ne viene fuori è troppo debole e centrale. Un minuto dopo invece ancora Higuain sfiora il raddoppio con un pallonetto che termina di poco alto sopra la traversa. Gli ospiti si riorganizzano e provano a mettere in apprensione il Napoli, come al 21′ quando Reina con un buon colpo di reni devia in corner il colpo di testa di Widmer. I bianconeri sono costretti a lasciare qualche spazio in più per provare a riacciuffrare il risultato, ma inevitabilmente la squadra di Sarri rischia di far male a Danilo e compagni. Al 27′ Higuain viene murato in qualche modo dalla difesa prima del tentativo in corsa dell’inesauribile Allan. Nel finale, a parte qualche spunto sulla sinistra del neo entrato Adnan, il Napoli non rischia nulla. La rincorsa dei partenopei alla vetta continua.

NAPOLI-UDINESE 1-0

Rete: st 8′ Higuain.

Napoli: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon (33′ st El Kaddouri), Higuain (37′ st Gabbiadini), Insigne (23′ st Mertens). A disp. Rafael, Gabriel, Maggio, Henrique, Chiriches, Strinic, Lopez, Valdifiori, Chalobah. All. Sarri.

Udinese: Karnezis; Wague, Danilo, Felipe (7′ st Piris); Widmer, Badu, Lodi, Iturra (25′ st Adnan), Edenilson; Thereau, Bruno Fernandes (12′ st Aguirre). A disp. Meret, Romo, Camigliano, Heurtaux, Pasquale, Evangelista, Marquinho, Perica. All. Colantuono.

Arbitro: Celi.

Note: ammoniti Koulibaly, Albiol, El Kaddouri (N), Felipe, Wague, Piris (U).

azn

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata