Napoli, 30 nov. (LaPresse) – Gonzalo Higuain, l’oro di Napoli. Il centravanti argentino con una splendida doppietta stende l’Inter nel big match della 14/a giornata di Serie A e fa volare il Napoli in testa alla classifica, a scapito proprio dei nerazzurri. Sono i numeri a parlare per il ‘Pipita’, per l’ottava volta di fila a segno al San Paolo e già all’undicesimo centro in campionato nella serata che decreta la squadra di Sarri a seria candidata per lo scudetto. Lo dice il gioco che riescono a esprimere i partenopei, lo dicono le giocate del loro trascinatore e la compattezza del reparto arretrato. L’Inter esce battuta, ma a testa altissima. Dopo un primo tempo giocato sulla difensiva e chiuso in inferiorità numerica per l’espulsione di Nagatomo, nella ripresa la formazione di Mancini con la grinta e la determinazione che solo le grandi squadre possiedono ha prima accorciato con Ljajic e poi, nel finale, colpito per due volte in pochi secondi il palo. I nerazzurri perdono così la vetta, ma forse escono dal San Paolo con la consapevolezza di poter lottare davvero per lo scudetto.

Pronti via e il Napoli è subito in vantaggio con una magia di Higuain. Callejon vede l’inserimento di Higuain in area, Murillo perde per un secondo il centravanti argentino che si gira e fulmina Handanovic con una conclusione imprendibile. Il gol preso a freddo manda in tilt i nerazzurri, in serie difficoltà nei primi venti minuti di partita. Al 9′ Hamsik ci prova da fuori area senza in quadrare la porta. Lo slovacco si ripete al 14′: questa volta Handanovic blocca agevolmente. Con il passare dei minuti gli ospiti prendono maggiore consapevolezza e creano la prima vera palla gol al 40′ con Perisic, che calcia a lato di prima intenzione da buona posizione su cross basso dalla destra di Ljajic. Un minuto dopo sul traversone pericoloso di Callejon nessuno si fa trovare pronto. Al 44′ arriva la prima svolta della partita: Nagamoto con una scivolata stende Allan e rimedia la seconda ammonizione, lasciando l’Inter in dieci uomini tra le proteste della panchina nerazzurra.

Nella ripresa Mancini ridisegna la squadra togliendo Icardi e inserendo Telles sulla corsia mancina. Il Napoli sfiora in due occasioni il raddoppio prima con un colpo di testa di Hamsik, troppo centrale, e poi con un tiro da fuori alto sopra la traversa di Allan. Tocca così al solito Higuain scatenera il boato del San Paolo. Sulla sponda di testa di Albiol il ‘Pipita’ viene lanciato in profondità, resiste al ritorno di Murillo e Miranda e trafigge per la seconda volta Handanovic. La gara sembra chiusa, ma l’Inter ha la forza per riaprirla. Al 22′ infatti Ljajic sfonda per vie centrali, vince un rimpallo e scarica un potente sinistro che beffa Reina. Con gli ospiti sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio il Napoli sciupa un paio di occasioni che avrebbero chiuso la partita. Al 28′ Murillo è provvidenziale in chiusura su Higuain sul cross dalla sinistra di Ghoulam. Il finale è tutto di marca nerazzurra: Brozovic al 33′ tenta il jolly da fuori che esce di pochissimo, poi al 42′ Reina con un ottimo intervento anticipa Ljajic a botta sicura sul cross insidioso del neoentrato Biabiany. Al 44′ si rivede Higuain: l’argentino con una splendida percussione centrale va via a tutta la difesa, scarica verso la porta un tiro a incrociare che Handanovic devia in corner. In pieno recupero doppia clamorosa occasione per l’Inter: Jovetic sul cross di D’Ambrosio centra in pieno il palo di testa, un minuto dopo sull’ultimo disperato tentativo Biabiany mette in mezzo per Miranda con Reina che si supera respingendo il colpo di testa con l’aiuto del palo. Il Napoli porta a casa i tre punti e si gode il primato in solitaria che mancava dal 1990, l’anno dello scudetto.

NAPOLI-INTER 2-1

Reti: pt 2′ Higuain (N); st 17′ Higuain (N), 22′ Ljajic (I).

Napoli: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (35′ st David Lopez); Callejon (42′ st Maggio), Higuain, Insigne (25′ st El Kaddouri). A disp. Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Valdifiori, Dezi, Chiriches, Chalobah, Luperto. All. Sarri.

Inter: Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Guarin (17′ st Biabiany), Medel, Brozovic; Ljajic, Icardi (1′ st Telles), Perisic (38′ st Jovetic). A disp. Carrizo, Jesus, Dodò, Palacio, Montoya, Ranocchia, Gnoukouri, Melo, Manaj. All. Mancini.

Arbitro: Orsato di Schio.

Note: espulso Nagatomo (I) al 44′ pt per doppia ammonizione; ammoniti Koulibaly, Allan, Hysaj (N), Guarin (I).

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