Udine, 6 gen. (LaPresse) – L’Udinese riparte da dove aveva terminato, vincendo. I friulani confermano di essere in crescita battendo 2-1 l’Atalanta nel ‘lunch-match’ della 18/a giornata di Serie A e centrando il secondo successo consecutivo dopo quello di Torino prima della sosta natalizia. Colantuono si ‘coccola’ la coppia d’attacco Thereau-Perica che ha castigato gli orobici non facendo rimpiangere Di Natale, seduto in panchina. Se per i bianconeri il 2016 è iniziato con il piede giusto, non si può dire lo stesso per la squadra di Reja, al terzo ko di fila. La classifica dei nerazzurri resta buona, ma una piccola riflessione in casa bergamasca andrà fatta. L’Udinese con questa vittoria aggancia al nono posto a 24 punti proprio l’Atalanta.
I padroni di casa partono con il piglio giusto mettendo subito in difficoltà un’Atalanta un po’ distratta. Al 4′ Perica si coordina dal limite ma calcia alto sopra la traversa. Qualche minuto dopo Widmer affonda sulla destra, ma né Perica né Thereau riescono ad approfittarne. I friulani continuano a premere e al 16′ sfiorano ancora il vantaggio con Thereau, il cui diagonale si spegne di poco sul fondo. Il gol è nell’aria e arriva al 23′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sportiello si immola sul colpo di testa di Felipe, ma la palla rimane lì e Thereau è il più lesto ad approfittarne segnando da due passi. Dopo una prima mezzora in sordina la ‘Dea’ mette il naso fuori, e lo fa con il suo giocatore più talentuoso, il ‘Papu’ Gomez. Al 35′ Karnezis blocca la conclusione centrale dell’argentino, un minuto dopo lo stesso Gomez calcia a lato sull’iniziativa di D’Alessandro. In pieno recupero con una ripartenza l’Udinese sorprende la difesa atalantina: Fernandes crossa bene dalle destra per l’incornata vincente di Perica che vale il 2-0.
In avvio di ripresa l’undici di Colantuono sfiora in un paio di situazioni il tris, prima con Danilo – sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo – su cui è provvidenziale Sportiello, poi con Thereau, che si vede annullare il 3-0 per un fuorigioco che non c’è dopo una prima respinta di Sportiello sul tiro a giro di Fernandes. Passato il pericolo gli ospiti si scuotono e si rendono pericolosi per due volte con Cigarini, soprattutto al 12′ con una conclusione potente alta non di molto sopra la traversa. L’Atalanta aumenta la propria pressione e al 30′ accorcia le distanze con la prima rete in Serie A di D’Alessandro, che con un tocco di prima supera Karnezis sul cross dalla corsia mancina di Gomez. Nel quarto d’ora finale entrambe le squadre si sbilanciano con ribaltamenti di fronti da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia più nonostante i tentativi da una parte di Iturra e del rientrante Zapata e dall’altra di Gomez. L’Udinese la spunta e inizia il 2016 con il sorriso.
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