E sul match contro la Fiorentina: "E' il momento decisivo della stagione, domani è una partita importate"
"E' il momento decisivo della stagione, domani è una partita importate". Così Roberto Mancini, allenatore dell'Inter, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Fiorentina. "Abbiamo buttato via quanto fatto di straordinario in 5 mesi. Ora la squadra si è ripresa, sta bene nonostante il 3-3 di Verona dove meritavamo di vincere. Io sono positivo per la gara di domani anche se sara difficile perchè loro giocano molto bene. Sono fisducioso anche per il futuro della stagione", ha aggiunto il tecnico nerazzurro. "La Champions è un obiettivo ancora possibile", ha detto ancora Mancini.
Analizzando il momento della squadra, Mancini ha dichiarato: "Abbiamo fatto un girone di andata straordinario, forse oltre le nostre potenzialità. Poi abbiamo avuto un passaggio a vuoto ma fa parte del campiomato. Abbiamo commesso degli errori ma l'obiettivo di inizio stagione è ancora alla portata". "Non abbiamo da azzerare niente, non dobbiamo commettere errori. Ho sempre detto che ci sono diverse squadre meglio attrezzate di noi ma il campionato è ancora lungo e tutto può accadere", ha proseguito. Parlando degli avversari di domani. "La Fiorentina è una squadra tecnica che ti mette in difficoltà e dobbiamo fare attenzione senza commettere errori. Loro attaccano molto e questo magari li porta a prendere qualche gol in più", ha detto Mancini.
Sulla lotta per il terzo posto e ancora sulla gara di Firenze, Mancini non si è sbilanciato: "Per ora il terzo posto è un discorso fra Roma Fiorentina e Inter ma il Milan è lì a 5 punti e può ancora giocarsela mancando tante giornate. Domani mi auguro faremo una grande partita, loro stanno facendo un grande campionato: sarà una gara, bella e difficilem ma noi ci siamo". Il tecnico nerazzurro per ora non se la sente di bocciare qualcuno dei suoi giocatori. "Con tutti quelli che abbiamo cambiato credo abbiamo fatto un ottimo campionato fino a gennaio, tutti hanno risposto bene poi è chiaro c'è chi fa bene una volta e chi un'altra", ha detto. Sulla proposta nell'incontro di Roma fra arbitri e allenatori di non commentare gli episodi nel dopo partita, Mancini che era assente ha detto: "Nei primi 4 mesi ho provato a non commentare gli arbitri ma se le prime 4 domande dopo ogni partita sono sugli arbitri diventa normale parlarne". Infine sulla formazione contro la Fiorentina: "Non ho dubbi, sicuramente gioca Handanovic. Icardi sta bene. Ljajic e Jovetic possono sempre fare la differenza e devono essere sempre pronti a giocare, soprattutto domani a Firenze".
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