Il play dei californiani azzecca il tiro impossibile e con 46 punti dà la vittoria ai suoi Warriors

Fuochi d'artificio alla  Chesapeake Energy Arena per la sfida di regular season Nba tra Oklahoma City e Golden State. I Warriors la spuntano all'overtime 121-118, dopo esser stati a un passo dalla sconfitta. A 0,7 secondi dalla sirena finale infatti Iguodala realizzando due tiri liberi ha trascinato la gara ai supplementari. Steph Curry, autore di 46 punti, ha segnato il canestro che ha regalato la vittoria ai campioni Nba in carica. Inutili per i Thunder le doppie doppie di Kevin Durant (37 punti e 12 rimbalzi) e di Russell Westbrook (26 punti e 13 assist). Nelle alle partite disputate spicca la vittoria di San Antonio in casa di Houston (104-94). Sugli scudi negli Spurs la coppia Leonard/Aldridge, che ha messo a referto complessivamente 53 punti. Ai Rockets non bastano invece i 27 punti di James Harden. Memphis cade a Phoenix (111-106) mentre Brooklyn passa a Salt Lake City contro gli Utah Jazz (98-96) trascinata dai 27 punti di Gordon Hayward. I 31 punti a testa segnati da Anderson e Gordon non evitano il ko interno di New Orleans contro Minnesota (112-110). Tra i Timberwolves da segnalare la prestazioni di Wiggins (20 punti), LaVine (25 punti) e Towns (30 punti). Infine, successi per Portland contro Chicago (103-95) e per Detroit contro Milwaukee (102-91).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: