Il marchigiano vince e vola a 2,39 a Monaco ma esce in barella
Gianmarco Tamberi vince e vola a 2,39 per il record italiano assoluto di salto in alto a a Monaco nella nona tappa della Iaaf Diamond League. Gara strepitosa del 24enne marchigiano delle Fiamme Gialle. Il campione del mondo indoor ha avuto ragione della misura vincente al terzo tentativo dopo aver superato con al primo assalto i 2,37 e con due prove le quote di 2,31 e 2,34. Secondo il campione del mondo di Mosca Bohdan Bondarenko con 2,37 al secondo tentativo, terzo il siriano Ghazal con 2,34.
Ma il successo è offuscato dall'apprensione per le sue condzioni fisiche. Il marchigiano è uscito dalla pedana in barella per un infortunio. Dopo il successo, Tamberi ha voluto onorare la gara più alta della carriera con due tentativi a 2,41, ma nel secondo la caviglia sinistra di stacco ha subito una torsione. Il saltatore azzurro è stato portato via in barella.
ESCLUSE LESIONI. I primi accertamenti effettuati dai medici dell'ospedale monegasco in merito all'infortunio alla caviglia sinistra occorso a Gianmarco Tamberi sembrerebbero escludere lesioni di particolare rilievo nella zona interessata. Lo riferisce il padre-allenatore dell'azzurro, Marco Tamberi, al sito della Fidal. Domani stesso l'atleta sarà visitato a Pavia dal professor Franco Combi e dalla dottoressa Antonella Ferrario dello staff sanitario federale.
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