E sul 'Dottore' dice: "Rossi ha il potenziale, la forza e la voglia di potersela giocare comunque"
"A oggi Marquez è sempre il pilota da battere. Ma anche Vinales e Rossi se la possono giocare. Poi ce ne sono tanti velocissimi, la stessa Suzuki di Iannone è un jolly. Ma lì davanti saranno sempre i soliti". Così Loris Capirossi, ex campione del Mondo di motocilismo e oggi membro della direzione gara come delegato Dorna, fa le carte al Mondiale MotoGp al via in Qatar il 26 marzo. Parlando a margine della presentazione dei palinsesti di Sky, Capirex ha aggiunto a proposito della Ducati: "Lorenzo partirà forte in Qatar, perché è una pista favorevole alla Ducati. Però non sarà facile all'inizio. Dovizioso sta andando anche molto bene e forse all'inizio potrebbe andare meglio. Tutti stanno sperimentando soluzioni nuove e anche da loro mi aspetto delle novirà, ma devono ancora trovare il giusto bilanciamento".
Per quanto riguarda Valentino Rossi, Capirossi ha detto: "Rossi con 38 anni sulle spalle è ancora giovanissimo e combattivo e chissà che fra i due litiganti, Marquez e Vinales, magari non spunti fuori lui. Rossi ha il potenziale, la forza e la voglia di potersela giocare comunque".
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