La nona tappa dominata dalla maglia rosa. Pinot e Yates su podio. Bene Pozzovivo e il giovane Carapaz. Formolo sesto al traguardo

Simon Yates può cominciare a fare un pensierino sul fatto che questo giro potrebbe anche vincerlo. Sul Gran Sasso, terzo arrivo in salita, vince la tappa (225 km) battendo un manipolo di coraggiosi che sono saliti con lui fino agli oltre duemila metri di Campo Imperatore e consolida il primato in classifica. Perdono terreno due favoriti com Chris Froome e Fabio Aru, tengono bene Pinot, Chavez, Pozzovivo e Carapaz.

Il leader della Mitchelton-Scott è scattato quando mancavano duecento metri al traguardo rispondendo al tentativo di Pozzovivo. Pinot e Chavez hanno resistito alla sua ruota mentre Pozzovivo e Carapaz hanno perso 4 secondi. Benissimo anche Formolo, sesto a 10". Froome ha perso 1'04 e Aru 1'17". I due campioni scivolano fuori dalla top ten della classifica generale: Froome è 11esimo a 2'27" e Aru quindicesimo a 2'36". Domani secondo giorno di riposo. La carovana si ferma a Montesilvano. Si riparte martedì con la Penne-Gualdo Tadino, 239 km (la più lunga del giro) con percorso nervoso.

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