Quando lo sport supera le disabilità. Le storie di atleti paralimpici sono state al centro dell’incontro ‘Ugualmente sport’ promosso dal Consiglio regionale del Piemonte al Salone del Libro di Torino. Obiettivo, raccontare come lo sport possa aiutare ad abbattere barriere non solo fisiche ma anche mentali. Ed è quello che ogni giorno fa, ad esempio, Gianfranco Martin, medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di Albertville ’92 e ora direttore dell’associazione Freewhite. Parteciperà invece a Tokyo 2020 Farhan Hadafo, giovane atleta torinese di origine somala, campione dei 100 metri. Dalla danza al salto in lungo è il passaggio obbligato di Roberto La Barbera: lui è soprannominato il Barbaro ed è medaglia d’argento alle Paralimpiadi estive di Atene 2004, dopo aver trascorso la vita a ballare. L’invito di tutti è rivolto ai ragazzi con una qualsiasi disabilità: "Spegnete il telecomando, toglietevi la copertina, e andate a sciare".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata