Giro d’Italia: 17esima tappa a Viviani, Yates sempre in rosa

È la quarta vittoria di tappa per l'italiano in questa edizione della corsa

Elia Viviani cala il poker. Sotto la pioggia di Iseo, al termine della 'Franciacorta Stage', i 155 km scattati da Riva del Garda, il veronese trova la quarta vittoria di tappa in questa edizione del Giro d'Italia, con uno strepitoso sprint che gli permette di consolidare il primato nella corsa alla maglia ciclamino. Con una gran rimonta su Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo) e sfruttando al meglio il lavoro dei compagni Fabio Sabatini e Zdenek Stybar, il corridore della Quick-Step Floors ha preceduto al traguardo Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) e Niccolò Bonifazio (Bahrain-Merida). Nella top ten di giornata anche Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy), sesto, Sacha Modolo (Team EF Education First-Drapac), ottavo e Andrea Vendrame (Androni Giocattoli Sidermec), nono. Classifica generale ovviamente immutata nelle prime posizioni con Simon Yates (Mitchelton-Scott) che resta maglia rosa. Il britannico conserva 56" sull'olandese Tom Dumoulin e 3'11" su Domenico Pozzovivo. Quarto il britannico Chris Froome a 3'50".

Tappa segnata dalla fuga scattata dopo 85 chilometri, con protagonista il quartetto formato da Alessandro De Marchi (BMC), Ben Hermans (Israel Academy), Wout Poels (Sky) e Luis Leon Sanchez (Astana), che arrivano a toccare i 1'50" di vantaggio sugli inseguitori. Gli ultimi a resistere, Sanchez e De Marchi, vengono riassorbiti ad una decina di km dall'arrivo. Ci provano poi Brambilla (Trek-Segafredo), Gesink (LottoNL-Jumbo), Stybar e Lammertink (Katusha-Alpecin), senza successo. Si arriva alla volata conclusiva, con gli ultimissimi chilometri bagnati da un acquazzone improvviso, con Viviani capace di mettere tutti in fila e conquista il quarto successo dopo quelli di Tel Aviv, Eliat e Nervesa della Battaglia.

"Alla fine Bennett poteva pareggiare oggi, la tappa era più adatta a lui, ha provato a metterci in difficoltà, mi sono staccato sulla salita di terza categoria", il racconto dell'azzurro. "E' stata dura come pensavamo, nessuno voleva lasciare andare la fuga. Bisognava essere un po' più tattici, era lui che doveva guadagnare 40 punti. Oggi il nostro obiettivo era mantenere o aumentare il gap", ha spiegato il veronese ai microfoni di Raisport. "Siamo sempre stati compatti, la squadra ha fatto un lavoro super. Sabatini è tornato over the top tirando una volata perfetta". "Pensavamo di arrivare con l'asciutto, abbiamo cambiato l'impostazione della volata per la pioggia", ha aggiunto. "I ragazzi hanno preso la testa, ho tratto vantaggio dal mio treno, è quello che volevamo". Così la maglia rosa Yates: "La pioggia ha messo un po' di pepe nel finale. In questo Giro non si riesce ad avere una giornata semplice…". Domani inizia il trittico delle tappe di salita: si parte con la Abbiategrasso-Prato Nevoso di 196 km.

L'ordine di arrivo della 17/a tappa del Giro d'Italia, la Riva del Garda-Iseo di 155 km.

1. Elia Viviani (ITA/Quick-Step) 3hr 19min 57sec;
2. Sam Bennett (IRL/BOR) st,
3. Niccolo Bonifazio (ITA/BAH) st,
4. Danny Van Poppel (OLA/LNL) st,
5. Jens Debusschere (BEL/LOT) st,
6. Kristian Sbaragli (ITA/ICA) st,
7. Jempy Drucker (LUX/BMC) st,
8. Sacha Modolo (ITA/EDF) st,
9. Andrea Vendrame (ITA/AND) st,
10. Jose Goncalves (POR/KAT) st.
Altri: 26. Chris Froome (GBR/SKY) st, 27. Tom Dumoulin (OLA/SUN) st, 28. Simon Yates (GBR/MIT) st, 29. Thibaut Pinot (FRA/FDJ) st

La classifica generale del Giro d'Italia dopo la 17/a tappa, la Riva del Garda – Iseo.

1. Simon Yates (GBR/Mitchelton) 69hr 59min 11sec;
2. Tom Dumoulin (OLA/SUN) a 56",
3. Domenico Pozzovivo (ITA/BAH) 3:11;
4. Chris Froome (GBR/SKY) a 3:50;
5. Thibaut Pinot (FRA/FDJ) a 4:19;
6. Rohan Dennis (AUS/BMC) a 5:04;
7. Miguel Angel Lopez (COL/AST) a 5:37;
8. Peio Bilbao (SPA/AST) a 6:02;
9. Richard Carapaz (ECU/MOV) a 6:07;
10. George Bennett (NZL/LNL) a 7:01.