F1, Gp Francia: pole Hamilton davanti a Bottas, 3° Vettel

Accanto a lui in seconda fila la Red Bull di Max Verstappen, davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo

Dopo il passaggio a vuoto in Canada la Mercedes torna a mostrare i muscoli, piazzando in prima fila entrambi i suoi piloti nel Gran Premio di Francia, ma la Ferrari c'è – di sicuro con Sebastian Vettel, meno al momento con Kimi Raikkonen – e promette battaglia in vista della gara. Al termine di un appassionante duello a distanza con il compagno di squadra Lewis Hamilton ha fatto segnare il miglior tempo (1'30"029) davanti a Valtteri Bottas, che per qualche secondo è stato virtualmente in pole position prima di essere nuovamente sopravanzato all'ultimo tentativo dal campione del mondo in carica, che l'ha spuntata per appena 118 millesimi. Sebastian Vettel è rimasto a guardare, da lontano, fermandosi al terzo posto a quasi quattro decimi (+0.371) ma sopravanzando le due Red Bull di Max Verstappen, quarto, e Daniel Ricciardo, quinto. Mossa che non è riuscita invece all'altro ferrarista, Kimi Raikkonen, protagonista dell'ennesima qualifica incolore. Il finlandese prima ha commesso un errore nel curvone veloce, poi ha vanificato il secondo tentativo arrivando addirittura ad abortire il giro. Risultato: un sesto posto che pesa molto in ottica riconferma per il 2019, proprio nella giornata in cui Charles Leclerc, cresciuto nella Ferrari Academy e seguito con attenzione dal Cavallino Rampante, fa l'enfant prodige entrando per la prima volta in carriera nel Q3 con la Sauber/Alfa Romeo con l'ottavo posto in griglia. Un piccolo capolavoro.

"E' stato relativamente semplice, il Q1 e il Q2 sono stati particolarmente buoni, il Q3 è stato ok. Avrei potuto fare meglio ma sono contento per la pole, ci stavo lavorando da parecchio tempo", commenta un Lewis Hamilton di nuovo sorridente. "C'è pressione perché siamo davvero molto vicini tra noi, ma è grandioso aver ottenuto questo risultato – ha aggiunto il britannico – Siamo riusciti a serrare le fila e abbiamo messo assieme la macchina di cui abbiamo bisogno". Dietro di lui, ma in bagarre fino alla fine e non come semplice 'scudiero', Valtteri Bottas, in prima fila nonostante i problemi nelle seconde libere e l'impossibilità di girare (causa un violento acquazzone) nella terza e ultima sessione prima delle qualifiche. "Ho cercato di recuperare ma il secondo posto è buono per noi – ha ammesso – Non è stato un brutto giro ma neanche perfetto, ho faticato a fare dei giri perfetti nel weekend". L'evoluzione del motore portata da Mercedes a Le Castellet ha dato però i suoi frutti.  "Dà buone sensazioni, sembra fresco e potente – ha sottolineato in merito il finlandese – Il team ha fatto un buon lavoro, speriamo di poterlo dimostrare domani".

Proverà a contrastare il dominio delle 'Frecce d'Argento' il leader del Mondiale, che ha perso il primo round sabato ma punta a rifarsi in gara, grazie all'ottimo passo mostrato dalla Ferrari venerdì e a una scelta diversa di gomme (le ultrasoft) che a Maranello sperano venga ripagata domenica. "E' difficile trovare il giusto bilanciamento qui, ho cercato di spingere al massimo nell'ultimo tentativo però ho un po' esagerato. Ho cercato di trovare quel qualcosa in più ma la macchina ha iniziato a scivolare", ha raccontato Vettel, che non perde fiducia e rilancia. "La macchina dovrebbe andare bene, ho una buona sensazione – ha aggiunto il tedesco – Abbiamo una macchina e una strategia diversa sulle gomme, vedremo cosa riusciremo a fare". Di umore opposto invece Kimi Raikkonen, ancora una volta al di sotto delle aspettative nelle qualifiche. "Non sono riuscito a mettere insieme un giro discreto in tutto il Q3", l'ammissione del finlandese, in netta contrapposizione con la gioia di Leclerc per il miglior piazzamento alla prima stagione in Formula 1.  "Non trovo le parole onestamente. Oggi era come ripartire da zero, abbiamo cambiato completamente la macchina. Non ci posso credere, è incredibile – ha raccontato il giovane monegasco – Qualifica magica? Più che magica". Forse a Le Castellet il passaggio di testimone è già iniziato.