Adottate dagli organizzatori imponenti misure per gestire in maniera ottimale gli ospiti previsti per la manifestazione e tutelare la comunità locale

Una Covid task force con team e broadcaster tenuti a nominare un proprio ‘Hygiene manager’, un sistema di bolle diviso in quattro fasce – dalla rossa (per atleti, allenatori skimen e accompagnatori) al verde (per guest e autorità) per limitare al minimo i contatti con l’esterno e la condivisione di spazi fisici durante l’evento – e un piano di contenimento ad ampio raggio con una serie di tamponi prima e dopo l’evento. I Mondiali di Cortina, primo grande evento sportivo internazionale del 2021 in piena era Covid, sono pronti per la loro sfida più insidiosa e complessa, quella di ridurre al minimo i rischi contagio ed offrire un evento in massima sicurezza. Nell’anno dei Giochi Olimpici, l’Italia fa in questo caso da ‘apripista’ essendo la nazione che – dopo aver chiuso il 2020 allestendo in tempi record i Mondiali di ciclismo ad Imola – apre il nuovo anno con i campionati iridati di sci alpino che si svolgeranno dal 7 febbraio a porte chiuse.

In epoca di Covid-19 sono infatti state adottate dagli organizzatori imponenti misure per gestire in maniera ottimale gli ospiti previsti per la manifestazione – atleti, allenatori, dirigenti, tecnici, operatori dei media, skimen – e per tutelare la comunità locale, secondo il Protocollo di Prevenzione e Igiene stilato da Fondazione Cortina 2021 in collaborazione con il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Cts. Il Protocollo tiene conto anche delle linee guida fornite da Fis, Fisi e Coni. Per assicurare la sicurezza di tutti, durante i Mondiali saranno adottate una serie di misure di prevenzione, dall’utilizzo della mascherina chirurgica in ogni momento della manifestazione al posizionamento di dispenser gel in ogni punto strategico, dal mantenimento del distanziamento sociale in tutti gli spazi indoor e outdoor, nei mezzi di trasporto e sugli impianti di risalita, all’installazione di barriere fisiche dove non è possibile mantenere il distanziamento interpersonale oltre alla pulizia e sanificazione costante di tutte le location dell’evento. Inoltre verranno utilizzate in ogni area speciali pellicole fotocatalitiche per l’abbattimento di virus e agenti microbici.

Come da indicazioni della FIS, inoltre, è stata istituita una Covid-19 Task Force composta da un rappresentante della Fis stessa, dai Covid-19 Manager di Fondazione Cortina 2021 e della Fisi e dal coordinatore dei servizi medici dell’evento. Anche le entità organizzate che partecipano ai Mondiali (team, broadcaster, SRS, fornitori) sono tenute a nominare un proprio Covid-19 Hygiene Manager, col ruolo di coordinare e verificare l’attuazione delle misure di prevenzione e controllo per il proprio gruppo.

Per favorire il distanziamento sociale, i Mondiali adotteranno il principio delle ‘bolle’ proposto da FIS, individuate da colori diversi: nella rossa i team (atleti, allenatori, medici delle squadre, fisioterapisti, skimen, accompagnatori), il personale della FIS e quello addetto all’antidoping, personale medico e sanitario del soccorso; nella gialla i media; nella blu lo staff dell’organizzazione, volontari, e forze dell’ordine; nella verde guest, ospiti e autorità. Uno dei pilastri del piano di contenimento del rischio durante i Mondiali è costituito da un’estesa attività di test Covid-19 (tamponi), da effettuare prima e durante la manifestazione. Un processo che si distingue 2 fasi: i tamponi pre-evento sono a cura e spese dell’accreditato, di tipo PCR (oro-nasofaringeo), per team e media; quello durante l’evento, di tipo antigenico rapido, dovrà essere ripetuto ogni 3 giorni, con tolleranza massima di 4 giorni solo in caso di forza maggiore o particolari difficoltà organizzative. In caso di positività, viene immediatamente effettuato un tampone RT-PCR di verifica e il soggetto è posto in quarantena. Durante le due settimane di gare iridate, i tamponi verranno effettuati a Fiames, Piè Tofana, Ronzuòs e allo Stadio Apollonio, cercando di rendere fluido ed efficiente il flusso dei veicoli e delle persone che dovranno recarsi ai vari punti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata