Appuntamento allo Yacht Club fino a sabato per scoprire nuove fonti energetiche alternative

Al via la decima edizione della Monaco Energy Boat Challenge.  Appuntamento allo Yacht Club de Monaco fino a sabato per scoprire nuove fonti energetiche alternative nel mondo della nautica con l’apporto di università e realtà industriali. “Monaco è sempre stata la mecca dello yachting fin dal 1904, quando il Principato organizzò i primi raduni di motonautica”, ricorda il segretario generale dello YCM Bernard d’Alessandri.  

“Siamo qui con 46 squadre, tanti studenti ma anche aziende. Questa è la più grande innovazione di quest’anno. C’è una forte relazione tra l’industria nautica e le università perché gli studenti arrivano con tutta la passione e il desiderio di creare nuove soluzioni, ma l’industria presenta le esigenze di settore. Qui è possibile scoprire molte novità che riguardano il mondo della propulsione a idrogeno, a batterie e i pannelli solari, nelle diverse categorie: Energy class, Solar class e Open Sea class”, spiega il presidente della giuria internazionale, Jeremie Laguarrigue. 

Per quattro giorni, 31 università, 50 squadre, 25 nazioni e quasi 500 studenti internazionali si sfideranno sul mare in una serie di gare. “Abbiamo chiamato la nostra barca ‘Beau Soleil‘, che significa ‘bel sole’ e ci sono voluti 6 mesi per la progettazione e 3 mesi per la costruzione. La barca è alimentata a energia solare e ha due motori e quattro idroali”, afferma il team Southern Solar di Lafayette, Louisiana, Usa. “Siamo molto entusiasti e felici di essere qui, dato che abbiamo l’opportunità di competere contro questi tanti team provenienti da ogni parte del mondo”, aggiunge l’equipaggio di Sea Shakti, proveniente dall’India con la loro barca Yali sulla quale è stata montata una cella a combustibile idrogeno, una batteria al litio e anche un sistema di propulsione elettrico realizzato dal team. “Come le volte precedenti abbiamo mantenuto la propulsione multi-ibrida con la nostra batteria più i nostri serbatoi di idrogeno e pannelli solari. Quest’anno abbiamo implementato anche la tecnologia ‘Adas’ in modo che con l’aiuto della nostra telecamera stereoscopica possiamo riconoscere gli oggetti nel mare e consentire il sistema di guida autonomo”, spiega invece il team UniBoat di Bologna, reduce dalla vittoria alla scorsa edizione. 

Ad aprire la strada a questa decima edizione è il primo YCM E-Boat Rally, lanciato dallo Yacht Club de Monaco in collaborazione con Aqua superpower. La sfida è quella di attrarre un numero record di costruttori di barche elettriche per dimostrare le potenzialità di una delle soluzioni per il futuro delle imbarcazioni da diporto in un rally da Monaco a Ventimiglia e ritorno (21 miglia nautiche). “Monaco è stata la prima a riconoscere il potenziale della tecnologia di propulsione elettrica e la sua capacità di trasformare l’industria nautica. Aqua sta supportando lo Yacht Club de Monaco nei suoi sforzi per portare avanti questa visione, collaborando con tutti i marchi che producono barche elettriche per dare vita all’infrastruttura a supporto di questo cambiamento. Ne è dimostrazione, in questo contesto, l’installazione da parte di Energy Challenge by Aqua del primo E-Dock al mondo, che fornirà una ricarica dedicata ai partecipanti al primo E-Boat Rally che si terrà oggi tra Monaco e Ventimiglia in Italia”, evidenzia Luisa Bonello, co-fondatrice di Aqua superPower. 

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