Si è fermato tra gli stand a osservare le imbarcazioni ideate dalle università presenti alla manifestazione

Selfie, strette di mano e sorrisi. Il principe Alberto II di Monaco, nel primo pomeriggio, si è recato sulla banchina dello Yacht Club de Monaco per salutare gli studenti che partecipano alla Monaco Energy Boat Challenge, l’evento dedicato alle propulsioni alternative, ormai arrivato alla decima edizione. Il principe, accompagnato dal segretario generale dello Yacht Club de Monaco, Bernard d’Alessandri, e dal vicepresidente dello Yacht Club e fondatore del team Malizia, Pierre Casiraghi, si è fermato tra gli stand a osservare le imbarcazioni ideate dalle università presenti alla manifestazione e ad ascoltare le spiegazioni degli studenti oltre alle indicazioni sulle diverse competizioni fornite dal presidente della giuria internazionale, Jeremie Lagarrigue. Prende infatti il via oggi l’evento che vede protagonisti per quattro giorni, 25 nazioni, 31 università, circa 50 team per un totale di 500 studenti internazionali, che si sfideranno con le loro imbarcazioni alimentate a propulsioni alternative in diverse competizioni in mare. Infine, il principe si è intrattenuto con il team Malizia, fresco di vittoria alla settima e ultima tappa alla Ocean Race, approdato allo Yacht Club con il suo Imoca. Ad accoglierlo, l’equipaggio formato dallo skipper Boris Herrmann, Will Harris e Rosalin Kuiper. Sotto l’egida del programma ‘Monaco, Capital of Advanced Yachting’, la Monaco Energy Boat Challenge continua ad affermarsi come evento chiave nella transizione ambientale.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata