L’abbraccio degli oltre mille spettatori del Teatro Romano di Fiesole ha accolto il gran finale del XXVII Premio Internazionale Fair Play Menarini. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Fair Play Menarini e incentrata sulla cultura sportiva dell’etica e del rispetto, si è conclusa per la prima volta su questo palco d’eccezione. Attori protagonisti i vincitori dell’edizione 2023, leggende sportive di fama internazionale, esempi di un modo sano di affrontare la competizione, in gara e nella vita.
Nomi di assoluto livello hanno popolato il parterre fiesolano. Sugli spalti il presente dell’evento ha dialogato con il suo passato contando, oltre ai nuovi premiati, tanti Ambasciatori del Fair Play Menarini delle precedenti edizioni. A testimoniare il messaggio del Premio anche la presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, già insignito del Premio Internazionale Fair Play Menarini nel 2016.
“Il Premio Fair Play Menarini è diventato un appuntamento ‘classico’ nel mondo sportivo, un ambìto riconoscimento al quale aspirare da atleta e da dirigente. Ricordo con emozione quando nel 2016 mi fu conferito nella categoria ‘Il gesto’ per l’iniziativa che proposi da Presidente della Lega B, con l’assegnazione da parte dell’arbitro a fine gara del cartellino verde ai calciatori che si erano distinti con comportamenti di significativo fair play. Il rispetto, la cultura sportiva e la responsabilità sociale sono elementi che dovrebbero essere parte naturale della vita di ogni individuo, a partire dalla scuola. Purtroppo, non è sempre così, ed è grazie a queste occasioni, come il Premio Fair Play, che è possibile riportare in evidenza i valori dello sport attraverso interpreti esemplari che se ne fanno portatori e garanti, testimoni positivi per i più giovani. Ventisette edizioni significano molto, una tradizione che nel tempo si è rinnovata e arricchita, anno dopo anno, di un bagaglio prezioso il cui contenuto sono i valori e le esperienze, all’insegna di lealtà e rispetto delle regole che sono la base per una sana competizione nella quale il superamento dell’avversario passa prioritariamente per la crescita personale, con l’ambizione di migliorarsi sempre”, dichiara Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani.
L’ultimo atto del Premio ha ospitato star del panorama sportivo mondiale. A partire dal calcio, con l’iconico condottiero dell’Inter e vicepresidente del club nerazzurro, Javier Zanetti e l’allenatore Antonio Cabrini, già pilastro della Juventus, insignito del Premio Speciale Paolo Rossi “Modello per i giovani” in memoria del glorioso Mondiale dell’82 vissuto insieme a “Pablito”. L’atletica leggera ha potuto contare come portabandiera sulla lunghista dei record Larissa Iapichino, medaglia d’oro al Golden Gala dello scorso giugno, mentre dall’Olimpo degli sport acquatici sono scesi Massimiliano Rosolino, eterno orgoglio azzurro, e la nuotatrice paralimpica Giulia Ghiretti. Presenti all’appello anche due straordinarie regine delle nevi, la sciatrice Deborah Compagnoni e la biatleta Lisa Vittozzi. E poi ancora, la diva del fioretto Elisa Di Francisca, l’allenatrice Alessandra Campedelli, ex ct della Nazionale iraniana di pallavolo femminile e l’asso del basket targato NBA Luis Alberto Scola Balvoa. A completare l’elenco dei nuovi iscritti all’Albo d’Oro del Fair Play Menarini, la “Leonessa” del tennis Francesca Schiavone e il neodirettore di Rai Sport Jacopo Volpi, vincitore del Premio Speciale Franco Lauro “Narrare le emozioni”.
“Dopo aver vissuto l’esperienza del Premio siamo ancor più consapevoli di aver partecipato a un progetto davvero unico – dice Anna Ravoni, Sindaco di Fiesole – Un evento che si impegna a divulgare la vera essenza dello sport attraverso le storie di tanti atleti che sono ormai parte del nostro immaginario collettivo è un patrimonio importante. Tutta la comunità di Fiesole è felice di aver incontrato sul suo cammino il Premio Internazionale Fair Play Menarini”.
La cerimonia, condotta da Lorenzo Dallari e Rachele Sangiuliano, ha visto il revival musicale sul palco del Fair Play Menarini dei Neri per Caso, protagonisti della serata dopo ventiquattro anni dalla loro precedente esibizione nell’ambito del Premio. A precederli, oggi, le note della swing band Papillon. E a proposito di grandi ritorni, sarà difficile dimenticare il calore che il pubblico ha riservato a Federica Pellegrini, impareggiabile eroina del nuoto tricolore premiata nell’edizione 2022 del Fair Play e special guest dell’evento.
“La XXVII edizione del Premio sì è appena conclusa ma vogliamo subito guardare al futuro – commentano Antonello Biscini, Valeria Speroni Cardi ed Ennio Troiano, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Un ringraziamento speciale, intanto, va al pubblico di Fiesole e soprattutto ai nuovi Ambasciatori del Fair Play Menarini, pilastri di umanità e portatori nel mondo del vero valore dello sport”.