Il ministro dello sport soddisfatto per la competizione di golf in Italia
“Di questi giorni di Ryder Cup non abbiamo trovato una pecca, un inciampo, un errore”. Lo dice il ministro dello Sport, Andrea Abodi, a margine del secondo Festival delle Regioni e delle Province autonome a Torino evidenziando “la necessità di contribuire a far fare un salto di qualità al golf italiano, augurandomi che siano caduti definitivamente i pregiudizi sul fatto che sia uno sport per pochi e per ricchi, che sia invasivo per l’ambiente. Cose che dobbiamo contribuire a superare con una progettualità che crei valore anche turistico”.
La Ryder Cup “ha avuto – aggiunge – un risultato straordinario con molto scetticismo, cosa che succede spesso nel nostro Paese, nei giorni precedenti e con dei numeri impressionanti ma soprattutto un’atmosfera impressionante. Grande apprezzamento del pubblico straniero, degli operatori de gold mondiale, di Ryder Cup Europe, dei golfisti delle squadre. Numeri impressionanti anche dal punto di visibilità nel mondo: centinaia di milioni che rappresentano un valore che va capitalizzato. Un miliardo di impatto di questi giorni, che non sono stati solo i tre giorni di gara ma tutta la settimana, con tanti golfisti che sono andati in giro per Roma e per l’Italia anche a giocare a golf”.
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