La Divina all'inaugurazione di Casa Italia: "Ai ragazzi del nuoto dico in bocca al lupo"

“Mi sono messa la tuta oggi perché almeno mi sento ancora un po’ atleta. Devo dire che Casa Italia vissuta da atleta o da non atleta è sempre un ritrovo per noi all’estero, dove ci sentiamo un po’ più a casa rispetto alla nostra stanzetta che viviamo durante le Olimpiadi. È sempre importante questo posto, sia da atleta che da non atleta“. Lo ha dichiarato l’ex nuotatrice e olimpionica azzurra Federica Pellegrini, a margine dell’inaugurazione di Casa Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024.

“Sono stata al villaggio, mi ha fatto effetto, anche lì entrarci per la prima volta da non atleta mi ha creato un po’ di nostalgia. Anche perché il profumo del villaggio è sempre un po’ lo stesso in tutti i villaggi olimpici. Nella vita ci si evolve, a 36 anni quasi non potevo certo stare in vasca con loro a gareggiare. Me ne sono fatta una ragione e va benissimo così”, ha aggiunto la Divina.

Ai ragazzi del nuoto dico in bocca al lupo, da domani si comincia, mi raccomando, state focalizzati su voi stessi. Ottimista? Lo sono sempre stata, c’è un bel ricambio generazionale con alcuni molto giovanissimi, comprese le punte. Vedremo. Sono scaramantica e non faccio bilanci ma sicuramente sarà una squadra che secondo me ci farà molto divertire. Sorprese? Di fatto ce ne potrebbero essere molte. Alcune gare negli ultimi mesi non hanno avuto un pretendente unico al trono e potrebbero esserci delle gare abbastanza aperte”, ha concluso Pellegrini.

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