Gli azzurri in gara e le speranze di medaglia. Musetti eliminato in semifinale da Djokovic. Avanzano Battocletti e Fabbri. Solo piazzamenti per Razzetti e Deplano

Sesta giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Dopo lo splendido doppio oro conquistato ieri da Alice Bellandi nel judo e da Giovanni De Gennaro nel K1, nuova medaglia dal canottaggio grazie a Stefano Oppo e Gabriel Soares, argento nel doppio pesi leggeri maschile. Buona prova ma nulla da fare nei tuffi per Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, quarti nella finale del trampolino 3 metri sincro maschile.

Trionfo anche per le tenniste Jasmine Paolini e Sara Errani che volano in finale di doppio femminile. La coppia azzurra ha sconfitto la Repubblica Ceca e ora va a caccia dell’oro. Infine Nicolò Renna e Marta Marsaglia cercheranno di salire sul podio nel windsurf maschile e femminile. Purtroppo c’è anche una grossa delusione dagli spadisti, sconfitti ai quarti dalla Repubblica Ceca nella prova a squadre. 

22:00 Musetti: “Pagato nervosismo e personalità Djokovic, ora voglio bronzo”

“Credo sia la prima volta nel mio sport che c’è una seconda chance così ravvicinata. L’importante sarà dare tutto domani perché voglio aggiungere una medaglia al medagliere italiano. Domani è forse la partita più importante della mia carriera”. Così Lorenzo Musetti dopo la semifinale olimpica a Parigi 2024 persa contro Djokovic. “Rimpianto? Forse il troppo nervosismo che ho sentito insieme alla personalità e al carattere di Nole – ha aggiunto -. La sua figura in campo ha fatto sì che sentissi di più la pressione. Il rammarico c’è, volevo giocare per l’oro domenica”. Parlando invece di Felix Auger-Aliassime, suo prossimo avversario per il bronzo, ha detto: “Il mio gioco non gli piace, soffre molto le variazioni, ma dovrò saper disinnescare il suo servizio. Sarebbe da stupidi non cogliere l’occasione di poter vincere comunque domani una medaglia”. 

21:45 Atletica, Osakue accede alla finale del disco femminile

Daisy Osakue accede alla finale del disco femminile ai Giochi di Parigi. La primatista italiana sferra un lancio a 63,11 che vale la nona piazza complessiva.

21:30 Getto del peso, Fabbri e Weir in finale

Gli azzurri del peso vanno in finale ai Giochi di Parigi. Leonardo Fabbri timbra il miglior risultato della qualificazione a 21,76 soltanto alla terza e ultima prova, dopo aver rischiato di uscire di scena. Zane Weir è undicesimo con 21,00.

21:10 Nuoto, Marchand trionfa nei 200 misti e conquista quarto oro

Un altro oro per Leon Marchand ai Giochi di Parigi. Il francese ha trionfato anche nei 200 misti con il tempo di 1:54.06, nuovo record olimpico. Il campione di casa si era aggiudicato l’oro anche nei 200 farfalla, nei 200 rana e nei 400 misti. Argento per il britannico Duncan Scott, secondo in 1:55.31, bronzo per il cinese Wang Shun, terzo in 1:56.00). Sesto posto per Alberto Razzetti (1:56.82). 

21:05 Tennis, Musetti eliminato in semifinale da Djokovic

Sfuma il sogno finale per Lorenzo Musetti. Il toscano si arrende a Novak Djokovic nella semifinale del singolare maschile di tennis ai Giochi di Parigi. Sulla terra rossa del Roland Garros il serbo, testa di serie numero uno, si è imposto in due set con il risultato di 6-4, 6-2 in un’ora e 50 minuti. Djokovic sfiderà lo spagnolo Carlos Alcaraz per l’oro. L’azzurro, numero 11 del seeding, affronterà il canadese Auger-Aliassime nella finale per il bronzo.

20:50 Nuoto, oro australiano McEvoy nei 50 sl: settimo Deplano 

Cameron McEvoy ha vinto l’oro nei 50 stile libero maschili ai Giochi di Parigi. L’australiano ha chiuso con il tempo di 21.25. Argento al britannico Benjamin Proud, secondo in 21.30 e bronzo al francese Florent Manaudou (21.56). Settimo l’azzurro Leonardo Deplano in 21″62

20:45 Atletica, Coiro al turno di ripescaggio negli 800 donne

Non basta il record personale a Eloisa Coiro per entrare nelle prime tre della batteria e passare direttamente in semifinale negli 800 metri femminili ai Giochi di Parigi. L’azzurra è quarta con 1:59.19 e dovrà giocarsi le proprie carte nel turno di ripescaggio di sabato mattina (ore 11.20). 

19:00 Tennis, Musetti in campo contro Djokovic

Lorenzo Musetti è sceso in campo contro il serbo Novak Djokovic per la semifinale del torneo maschile singolare. In caso di vittoria, l’azzurro sfiderebbe lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha sconfitto il canadese Felix Auger-Aliassime 6-1 6-1. 

18:41 Atletica, Battocletti in finale nei 5.000

Nadia Battocletti conquista la finale dei 5000. L’azzurra si è piazzata seconda con il tempo di 1’45″75 nella sua batteria vinta dalla keniana Faith Kipyegon. Queste le otto atlete in finale nei 5000 metri: Kipyegon, Hassan, Battocletti, Kipkemboi, Tsegay, Taye, Cranny e Schweizer. “Sono felice per come è andata la gara, speravo di arrivare alla Olimpiadi senza problema, ho un fastidio al calcagno e al tendine e la catena posteriore è rigida, ne risente. Il ghiaccuo diventerà mio caro amico. Devo ringraziare il mio staff medico. Era una batteria tosta sembrava una finale. Volevo seguire la keniana, stare avanti per non avere problemi di cadute”, ha dichiarato l’azzurra a Raisport. 

16:55 Pallanuoto, Setterosa batte 12-8 Grecia

Primo successo nel torneo di pallanuoto femminile dei Giochi di Parigi per il Setterosa. Le azzurre, reduci da due sconfitte, hanno superato per 12-8 la Grecia rimettendosi così in carreggiata nel discorso qualificazione ai quarti di finale. Trascinatrice assoluta la capitana Valeria Palmieri, autrice di quattro reti. Festeggia Giulia Viacava, alla centesima calottina con il Setterosa. Il Setterosa è atteso dalla Spagna, argento olimpico in carica, domenica 4 agosto alle 15:35.

15:23 In corso a Versailles incontro Meloni-Macron

E’ in corso a Versailles, a margine delle gare di equitazione delle olimpiadi di Parigi 2024, un incontro bilaterale tra la premier Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron. Lo apprende LaPresse

15:06 Tennis, Alcaraz primo finalista: Auger-Aliassime ko in due set

Carlos Alcaraz conquista la finale del torneo olimpico di singolare maschile di tennis. Lo spagnolo ha sconfitto in semifinale il canadese Felix Auger-Aliassime, con il punteggio di 6-1 6-1. Nella seconda semifinale l’azzurro Lorenzo Musetti se la vedrà con il serbo Novak Djokovic.

14:59 Tiro con l’arco, Italia fuori ai quarti squadra mista

Nella gara a squadre miste, la coppia azzurra composta da Mauro Nespoli e Chiara Rebagliati escono ai quarti di finale sconfitti 6-2 dai sudcoreani Kim Woojin e Lim Sihyeon.

14:53 Nuotatrice slovacca sviene dopo gara, intervengono i medici

La slovacca Tamara Potocka è crollata dopo la batteria dei 200 misti di nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024. I medici le hanno prestato i primi soccorsi prima di portarla via su una barella e sottoposta ad assistenza respiratoria con maschera d’ossigeno. Il personale medico della piscina ha detto che era cosciente, riferisce AP. Potocka è crollata mentre usciva dall’acqua e quasi immediatamente è stata circondata da diversi infermieri che l’hanno messa su una barella dopo circa un minuto e l’hanno portata fuori dal bordo della piscina. 

14:32 Scherma, Azzurri spada a squadre eliminati

Gli Azzurri della spada a squadre sono stati eliminati dalla Rep.Ceca ai quarti e sfuma l’obiettivo medaglie per i campioni del mondo in carica. Davide Di Veroli, Federico Vismara, Andrea Santarelli e Gabriele Cimini sono stati sconfitti 43-38. Fino alla chiusura della seconda serie gli Azzurri erano largamente in vantaggio ma hanno subito la rimonta e il sorpasso nei secondi finali. 

14:45 Quadarella: “Non sarà una medaglia mancata a cancellare tutto”

“Quanto è stato complicato mettersi alle spalle la delusione dei 1.500? E’ stato difficile, ho passato 24 ore brutte, non voglio esagerare, i problemi nella vita sono altri. A caldo ci si lascia sempre un po’ andare, sembravo delusa, in realtà ho fatto una gara buona con uno dei miei tempi migliori, non ho grossi rimpianti le altre sono state più forti, bisogna accettarlo. E sport anche questo”. Cos’ la nuotatrice azzurra Simona Quadarella, a raisport, dopo aver ottenuto il pass per la finale negli 800 metri. “Bisogna analizzare bene le cose. Sicuramente non sono ‘vecchia’ per questo sport, ho altre opportunità anche se questa era tra le più importanti, non sarà una medaglia mamcata a cancellare tutto, o almeno spero”, ha aggiunto. 

14:15 Soares: “Un argento che vale oro”

“Per me è stato un sogno far parte del due di coppia pesi leggeri. Li seguivo sin da piccolo e, quando gareggiavano a Rio, sognavo di salire su quella barca plurimedagliata. Era tostissimo salire su questo doppio così vincente. Ho vinto il Mondiale in singolo, ho fatto tante prove e mi sono aggrappato a un sogno che oggi è diventato realtà. Dalla convivenza con Stefano ho guadagnato l’esperienza, la serenità e questo argento. Non c’è rammarico, l’Irlanda ha avuto una grande giornata: questo argento vale oro”. Così Gabriel Soares, che in tandem con Oppo ha conquistato il secondo posto nel due di coppia pesi leggeri alle Olimpiadi di Parigi 2024. “A Los Angeles non ci sarà più questa barca, però non è detto che non ci saremo più noi. Ci sarà il beach sprint (canottaggio in mare, ndr), ci saranno i senior e quindi essendo dei buoni pesi leggeri abbiamo tutte le qualità per fare queste discipline”, conclude Soares.

13:39 Carini-Khelif, Cremlino: “Giochi svalutati, rasentano perversione”

Il movimento olimpico “diventa vittima di manifestazioni pseudo-liberali che rasentano la perversione”. Così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, commentando il discusso incontro di pugilato tra l’azzurra Angela Carini e l’algerina intersessuale Iman Khelif. Lo riporta la Tass. “Non abbiamo assistito all’incontro e francamente non abbiamo alcun desiderio di farlo”, ha spiegato Peskov, esprimendo rammarico perché “il movimento olimpico internazionale viene notevolmente svalutato e diventa vittima di queste manifestazioni pseudo-liberali, che talvolta rasentano la perversione. Naturalmente preferiremmo ancora vedere il buon vecchio Comitato Olimpico Internazionale con le buone vecchie idee dell’olimpismo e la classica visione del mondo olimpico, in cui anche gli atleti russi occupavano un posto importante. Ma sfortunatamente questi tempi sono già passati”. 

13:18 Tennis, Paolini-Errani volano in finale: sconfitta la Repubblica Ceca 6-3 6-2

Jasmine Paolini e Sara Errani si qualificano per la finale del doppio femminile di tennis. Le azzurre hanno vinto 6-3 6-2 in semifinale contro la coppia della Repubblica Ceca Karolina Muchova-Linda Noskova. 

12:30 Atletica, Dosso in semifinale nei 100 metri

Ai Giochi di Parigi 2024 la velocista azzurra Zaynab Dosso nella seconda batteria dei 100 metri si piazza terza in 11″30 e approda in semifinale dietro ad Alfred (Saint Lucia) che vince in 10″95 davanti alla neozelandese Hobbs (11″08).

12:00 Canottaggio, argento Italia nel doppio pesi leggeri

Ai Giochi di Parigi 2024 gli azzurri Stefano Oppo e Gabriele Soares conquistano l’argento nel doppio pesi leggeri. Con un finale in crescendo superano al fotofinish la grecia di Papakonstantinou e Gkaidatsis, bronzo. Oro alla favorita coppia irlandese Fintan McCarthy e Paul O’Donovan, che chiudono in 6’10″99. A Los Angeles 2028 i pesi leggeri non faranno più parte del programma del canottaggio per l’inserimento del beach sprint rowing.

11:45 Malagò: “Khelif? Capisco sentimenti ma non sostituiamoci a medici”

L’incontro tra la premier Giorgia Meloni e il presidente del Cio, Thomas Bach, “era fissato già prima che succedesse l’affaire-Khelif, questo è poco ma sicuro. Come sapete, il presidente del Consiglio ha voluto incontrare anche l’atleta. Il tema nella sua stranezza è molto chiaro, purtroppo. Ci sono dei soggetti che nella vita fanno i medici, anzi gli scienziati, che attestano parametri e valori. E in questo senso fino all’ultimo, malgrado le nostre richieste di avere certezze e garanzie, sia per l’incolumità dell’atleta che per la regolarità della competizione, hanno confermato di stare in questi parametri. Capisco benissimo tutti quelli che sono i sentimenti da parte di persone magari non troppo addette ai lavori e al tempo stesso (Khelif, ndr) è un’atleta che da dieci anni fa pugilato e anche nelle precedenti olimpiadi”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della gara di canottaggio a Parigi 2024, tornando sulla querelle legata al match di pugilato tra l’azzurra Angela Carini e l’algerina Imane Khelif (66 kg welter). 

11:30 Tiro con l’arco, Italia ai quarti nella prova mista: Francia ko

Ai Giochi di Parigi 2024 Mauro Nespoli e Chiara Rebagliati all’Esplanade des Invalides conquistano i quarti di finale nella prova mista di tiro con l’arco. I due azzurri hanno superato la Francia, composta dalla coppia Lisa Barbelin e Baptiste Addis, con il punteggio di 6-0. Nei quarti (ore 14.35) gli azzurri sfideranno la Corea del Sud (Lim Sihyeon e Kin Woojin) che ha superato 5-4 Cina Taipei.

11:20 Cio: “Khelif è pugile donna, c’è stata confusione”

“Ripeto ulteriormente che la pugile algerina è nata donna ed è registrata come donna, ha il passaporto di una donna. Non si tratta di un caso transgender, c’è stata un po’ di confusione su questa tematica”. Lo ha detto il portavoce del Cio Mark Adamas durante il briefing quotidiano del Cio al Main Press Centre di Parigi 2024 a proposito del caso scoppiato attorno alla pugile algerina Imane Khelif.

11:00 Murray ironizza dopo l’addio: “Il tennis non mi è mai piaciuto” 

“Non mi è mai piaciuto il tennis”. Usa l’ironia il britannico Andy Murray dopo la sua uscita dai Giochi che coincide con il suo addio al tennis. Il campione britannico, oro olimpico a Londra 2012 nel singolare, sul proprio account X ha voluto con queste parole salutare il mondo professionistico dopo la sconfitta ieri sera nel torneo di doppio maschile contro gli statunitensi Taylor Fritz-Tommy Paul.

10:45 Beach volley, Ranghieri-Carambula sconfitti da coppia cilena

Ai Giochi di Parigi la coppia azzurra di beach volley, Alex Ranghieri e Adrian Carambula, perde contro la coppia cilena dei fratelli Marco ed Esteban Grimalt con il punteggio di 25-15 23-21. Sprecati dagli azzurri due set point nel secondo parziale.

10:40 Judo, Tavano eliminata ai sedicesimi nei +78 kg 

Ai Giochi di Parigi la judoka Asya Tavano è stata eliminata ai sedicesimi nella categoria +78 kg femminili. L’azzurra è stata sconfitta dopo 22″ dalla serba Milica Zabic. Prima un waza-ari, poi la serba immobilizza la friulana e si qualifica per gli ottavi di finale.

09:30 Al centro incontro Meloni-Bach anche caso Khelif-Carini

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Parigi il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach. Al centro del colloquio uno scambio di vedute sull’andamento dei Giochi e sullo stato di preparazione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Nel corso del faccia a faccia, fa sapere Palazzo Chigi, è stato affrontato anche il caso dell’atleta Imane Khelif e il tema delle regole per garantire equità nelle gare sportive. Il Presidente Meloni e il numero uno del CIO Bach hanno concordato che Governo e Comitato Olimpico Internazionale rimarranno in contatto per valutare come affrontare la questione per il futuro. 

09:00 In corso incontro Meloni-Bach

A Parigi è in corso un incontro tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente del Cio, Thomas Bach. A quanto apprende LaPresse, la premier ha ricevuto Bach nell’albergo in cui alloggia. Tra i temi dell’incontro anche le Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina.

08:00 Pellegrini: “Carini non serena ma caccia alle streghe fa vomitare”

Il caso sollevato dall’incontro di boxe tra l’azzurra Carini e l’algerina Khelif è un “tema ultradelicato. L’algerina è nata con un tasso di testosterone più alto della media ed è come le persone che hanno un ematocrito alto di natura, magari sfiorano il doping e allora l’unica regola possibile resta che quando rientrano nei parametri fissati dalla scienza possono competere“. A dirlo, in un’intervista alla Stampa, è Federica Pellegrini, a Parigi alla sua prima Olimpiade fuori dall’acqua, come membro del Cio. “Io – spiega – sono inclusiva sempre e a prescindere, nello sport però esiste la fisiologia ovvero il come ci presentiamo non il come siamo o come ci sentiamo ed esistono delle regole. Siamo tutti socialmente aperti e io sono felice se una persona trans decide di cambiare genere perché significa che ha trovato il proprio benessere, ma poi non credo che sia lecito vedere chi decide per una transizione da uomo o donna rientrare nella categoria sportiva femminile. I tempi di un effettivo cambio ormonale e di forza e di potenza sono troppo lunghi e non sono compatibili con la competizione. Per troppo tempo non ci sarebbe equità, ma Khelif non appartiene a questa categoria, ha sempre gareggiato. Non c’è tema di protesta”. Su Carini, Pellegrini rivela: “Le ho parlato la sera prima del combattimento. Le ho detto: ‘Mi spiace tu sia costretta a gareggiare nel caos’. Lei era motivata, ripeteva ‘sono pronta, ce la metto tutta’. È un’atleta, reagisce in questa modalità, ma Angela non poteva essere serena, non era nelle condizioni per concentrarsi sulla sua boxe. Così come l’avversaria, che si è ritrovata definita in qualsiasi modo. La caccia alla streghe non si sopporta e mi fa vomitare“.

07:45 Carini: “Mi chiedevo, chi sto affrontando? Ora dico ciao alla boxe”

“Non me la sono più sentita di combattere dopo meno di un minuto. Ho preso un colpo al naso e ho perso l’equilibrio, non respiravo e quindi ho detto basta”. A dirlo, in un’intervista alla Stampa, è Angela Carini, la 25enne pugile azzurra che ieri ha abbandonato dopo 46 secondi il match olimpico contro l’algerina Imane Khelif, al centro delle polemiche per la sua ammissione in gara nonostante livelli di testosterone molto alti. “Ho voluto salire sul ring. Pensavo a mio padre, che per me è un esempio di vita, e agli sforzi che ho fatto per essere qui. Questa per me era la mia Olimpiade e volevo percorrere l’ultimo chilometro”, racconta Carini. “Mio padre e Dio hanno scelto questo percorso, per quanto mi riguarda rispetto tutte le avversarie”, dice Carini, che sull’algerina spiega: “Non sono nessuno per poter giudicare. Non sono nessuno per prendere una decisione. Se questa ragazza è qui ci sarà un motivo. Io ho combattuto e sono salita sul ring, come è giusto che facessi” e, aggiunge, “non ho mai protestato. Non ho mai detto una parola. Mi adeguo alle regole, non decido io. Ho semplicemente detto che va bene e qualsiasi cosa succede c’è mio padre con me. Mio padre ha voluto questo, lo faccio. Dio ha voluto questo, lo faccio. Va bene così”.

Dopo il verdetto però non ha salutato l’avversaria: “Ho sbagliato, sono scesa dal ring per rabbia, ma non verso la mia avversaria”. Si è arresa, spiega, perché “i suoi colpi sono molto forti”. E non ne aveva mai subiti di simili: “No, sinceramente no. Ho preso molti colpi. Sono una combattente e una che davanti al dolore non si ferma mai”. Anche in questo caso, sottolinea, “non c’è stata nessuna irregolarità” ma anche “con tutta la mia determinazione e caparbietà, non sono riuscita ad andare avanti”.Dopo l’incontro, racconta, “mi fa malissimo il naso. Ho il cuore a pezzi. Io sono una combattente, mio padre mi ha insegnato a essere una guerriera. Salgo sul ring con il sangue agli occhi”. In questo caso però “mi sono chiesta: chi sto affrontando? Poi però non tocca a me decidere. Mi dispiace anche per lei, siamo finite in un boom mediatico. Chi siamo noi per giudicare? Per dire cosa è giusto e cosa è sbagliato? Noi siamo atlete, non siamo giudici”. E, conclude, “per me non è una sconfitta. Io non ho perso, mi sono solo arresa con maturità”. “Esco a testa alta” e adesso “dico ciao alla boxe”.

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