L'azzurro si è imposto con la misura di 41.92 davanti all'iraniano Bajoulvan e allo spagnolo Del Amo Cano
Oney Tapia ha vinto la medaglia d’oro nel lancio del disco F11 alle Paralimpiadi di Parigi. L’azzurro si è imposto con la misura di 41.92 davanti all’iraniano Hassan Bajoulvan (41.75) e allo spagnolo Alvaro Del Amo Cano (39.60). Si tratta del secondo trionfo di giornata per l’Italia dopo il bronzo conquistato da Luca Mazzone nel paraciclismo H1-2.
Dopo il successo di Rigivan Ganeshamoorthy e l’argento di Assunta Legnante, arriva quindi la terza medaglia per l’atletica italiana in questa edizione delle Paralimpiadi con Oney Tapia. Grande risultato per il lanciatore italiano che vantava già un argento e un bronzo nella specialità ma mai aveva conquistato il primo gradino del podio: “Sono davvero contento, nel getto del peso abbiamo sofferto tantissimo e invece ci siamo fatti forza e oggi ci siamo presi la vittoria che ci mancava -ha detto Tapia-. Lo sport è questo: si cade, si piange, ci si rialza e alla fine ci si diverte. E oggi mi sono proprio divertito. Purtroppo con la pioggia faccio molta fatica, quindi a inizio gara ho faticato, ma grazie alle indicazioni del mio assistente in pedana ho trovato le misure giuste ed è arrivato l’oro paralimpico che era ciò che mancava nel mio palmarès. Ora la mia bacheca conta un oro, un argento e due bronzi e questo mi riempie di gioia. Questa vittoria è per le mie figlie che dopo la gara nel getto del peso hanno pianto e invece oggi possono gioire con me, ma è anche per ispirare tutti i giovani, che sono fragili e si abbattono ma che da risultati come questo possono imparare che nella vita tutto è possibile e sono loro i padroni del loro destino”.
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