Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, annuncia: "I premi di Milano-Cortina 2026 saranno detassati"

Consegnati presso l’Auditorium Parco della Musica a Roma i Collari d’Oro 2024, la massima onorificenza al merito sportivo del Coni per premiare gli atleti azzurri che hanno ottenuto i maggiori trionfi dell’anno. Alla cerimonia è stato anche letto un messaggio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha celebrato il 2024 dello sport italiano. “È un momento solenne per celebrare le imprese che hanno caratterizzato il 2024, un anno indimenticabile per lo sport italiano. Il primo pensiero va alle 40 medaglie delle Olimpiadi di Parigi, in cui l’Italia si è confermata tra le prime dieci Nazioni al mondo. Piazzamenti raggiunti con onore, confermando la solidità e i valori degli azzurri, che hanno creato i presupposti anche per i 71 podi degli atleti paralimpici. Quella di Parigi è stata l’edizione più fruttuosa per il nostro tricolore. Meritano di essere celebrati anche i risultati ottenuti nelle altre discipline, primo su tutti il tennis“, ha detto la premier. 

Meloni: “Da azzurri eccellenza e talento, noi orgogliosamente italiani”

Gli azzurri ci hanno emozionato e ci hanno fatto battere il cuore portando il Tricolore sulla vetta del mondo. Queste vittorie non sono solo successi sportivi, ma momenti che uniscono, che ci fanno sentire orgogliosamente italiani, riscoprendo l’identità e la forza della nostra Nazione. Sono successi e grandi prestazioni che testimoniano l’eccellenza e il talento dello sport italiano, resi possibili anche grazie al prezioso contributo di allenatori, associazioni e società sportive, Federazioni, Discipline sportive, Enti di promozione e tanti altri, famiglie comprese“, recita ancora il messaggio di Meloni. “È il mondo dello sport. Affascinante, sempre più rilevante e complesso, nel quale ogni figura – dall’atleta al tecnico, dal dirigente ai tifosi, dagli enti alle Istituzioni, fino agli organismi che regolano e promuovono lo sport a livello nazionale e internazionale – gioca un ruolo fondamentale, di grande responsabilità. È la costante collaborazione, la necessaria sintonia e un’auspicabile armonia, tra le figure che ricoprono ruoli di responsabilità in ambito sportivo e per lo sport, che crea una vera comunità, dove ognuno fa la propria parte, nel rispetto dei ruoli, verso obiettivi comuni”, ha aggiunto. “Comunità – prosegue Meloni – nella quale si vince e si perde tutti insieme perché, se è vero che ogni vittoria è il risultato di un impegno collettivo, è altrettanto sicuro che ogni sconfitta ci ricorda che nessuno può farcela da solo. Lo sport vive e prospera grazie al contributo di ogni sua componente. Ed è proprio questo equilibrio a renderlo una delle espressioni più coinvolgenti della società, capace di promuovere valori a partire dal rispetto, il sacrificio e lo spirito di squadra. Valori che abbiamo voluto venissero scolpiti anche nella nostra Carta costituzionale. Riconoscere in Costituzione il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme è stato un passaggio storico per tutto il mondo dello sport, in ogni sua forma e declinazione. A partire dallo sport di base e di prossimità, che è la fucina dei nostri talenti ma anche un potente fattore di coesione sociale, capace di trasmettere valori positivi e costruire spirito di appartenenza e unità d’intenti. In particolare, nelle realtà più complesse del nostro territorio nazionale, dove lo sport può rappresentare un’occasione di riscatto. È la ragione per la quale questo Governo ha deciso di investire risorse finanziarie significative, che continueranno a crescere, per realizzare infrastrutture sportive di base nelle periferie e nei territori che più hanno bisogno dell’attenzione delle Istituzioni, e di investirne di ulteriori per l’alleanza educativa tra il sistema sportivo, la scuola e l’università“. 

Abodi: “A Milano-Cortina premi degli atleti saranno detassati”

È invece intervenuto dal vivo il ministro dello Sport, Andrea Abodi, che ha guardato avanti, verso le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, annunciando un provvedimento in favore degli atleti che detassa i premi per le vittorie a Cinque Cerchi. “I premi degli atleti olimpici saranno detassati, mi prendo la responsabilità di averlo pensato dopo Parigi e non prima. Questo tipo di successi non devono avere prelievi di carattere fiscale. Grazie al Parlamento porteremo una soluzione che rende valore e merito“, ha detto il ministro. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata