Oltre 450 velisti provenienti da tutta Europa e cinque classi in gara

Si è conclusa a Monaco la 41ª edizione del ‘Primo Cup-UBS Trophy’, un appuntamento ormai diventato un classico, che ha dato inizio alla stagione 2025. Oltre 450 velisti provenienti da tutta Europa e cinque classi in gara per una regata monotipo le cui radici risalgono al 1985, anno in cui fu lanciata dal Principe Alberto II di Monaco, presidente dello Yacht Club de Monaco. I 90 equipaggi si sono sfidati in quello che rappresenta il quarto e ultimo atto della serie di regate invernali della Monaco Sportsboat Winter Series vinta da Stefano Roberti: “È stata una stagione invernale bellissima, sempre con condizioni difficili – ha commentato – e questo premio rappresenta la mia costanza. Sono sul J/70 ormai da dieci stagioni, il premio è il risultato dell’ottimo lavoro del mio equipaggio e della nostra dedizione”. 
 
Anche in questa edizione del 41/o ‘Primo Cup-UBS Trophy’ le condizioni sono state impegnative, con un mare a tratti mosso e agitato, ma i regatanti hanno offerto uno spettacolo di altissimo livello. Organizzata in collaborazione con UBS, con il supporto del Municipio di Monaco e l’esperienza di North Sails, questa edizione ha confermato ancora una volta perché il ‘Primo Cup-UBS Trophy’ è un evento imperdibile. “Ci sono alcuni segreti che rendono il ‘Primo Cup-UBS Trophy’ unico. Il primo è la longevità: lo organizziamo da quarant’anni – sottolinea Bernard d’Alessandri, segretario generale dello YCM – È una tradizione: a Monaco si svolgono regate fin dalla metà dell’800 e noi continuiamo questa eredità. L’anno scorso abbiamo partecipato alla ‘Vendée Globe’ e quest’anno saremo all”Admiral’s Cup’ per portare la bandiera di Monaco e il nome dello Yacht Club sempre più in alto”, aggiunge.
 
Al ‘Primo Cup-UBS Trophy’, la flotta J/70, la più prestigiosa e numerosa con 45 equipaggi, non ha deluso le aspettative. Sul podio è salito Giangiacomo Serena di Lapigio con il team monegasco di ‘G-Spot’, vincitore del Trofeo Perpetuo. Nella categoria ‘Corinthian’, il primo posto è andato ai francesi di ‘Euro Voiles’. Per gli Smeralda 888, il gradino più alto del podio è stato conquistato dagli italiani di ‘Giada’, mentre tra i Longtze Premier la vittoria è andata agli svizzeri di ‘Shensu’. Nella classe Cape 31, il primo premio è stato vinto dal team monegasco di ‘Give Me Five’. Infine, tra i ClubSwan 28, il successo è andato ai giapponesi di ‘Hatari. “Questa è una regata a cui siamo molto affezionati, e il premio che abbiamo ritirato è molto importante per noi: è la terza volta che lo vinciamo”, ha dichiarato Serena di Lapigio al termine della cerimonia di premiazione. “L’organizzazione è stata, come sempre, impeccabile. Qui sono estremamente accoglienti e, durante le regate, anche quelle invernali, partecipano numerose imbarcazioni, cosa non scontata al giorno d’oggi. Questo fa sì che il livello di competizione si alzi automaticamente”, ha concluso.
 
Arrivederci dunque al prossimo anno per la 42ª edizione del ‘Primo Cup-UBS Trophy’ dal 5 all’8 marzo. Tra i prossimi appuntamenti di alto livello per i velisti ci sarà l’’Admiral’s Cup’, in programma dal 17 luglio al 1º agosto a Cowes, sull’Isola di Wight. Lo Yacht Club de Monaco parteciperà per la prima volta a questa prestigiosa competizione di vela d’altura, spesso definita la “Coppa del Mondo non ufficiale della vela offshore”, che torna in scena dopo oltre vent’anni di assenza. L’idea di partecipare all’’Admiral’s Cup’ è stata proposta da Peter Harrison, membro dello YCM e armatore delle imbarcazioni Jolt, con il pieno sostegno di Pierre Casiraghi, vicepresidente del Club e fondatore di Team Malizia. La competizione attira i migliori velisti del mondo e all’edizione 2025 parteciperanno, tra gli altri, Boris Herrmann, Will Harris (Team Malizia) e Cole Brauer, la prima americana ad aver completato un giro del mondo in solitaria senza scalo in 130 giorni.

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