Sabato i lucana a caccia della vetta contro Came Dosson, venerdì i biancorossi di Lopez sfidano Pescara per uscire dalla zona retrocessione. Dirette su LaPresse
Se tre mesi fa avessimo fatto un sondaggio su quale sarebbe stata la squadra rivelazione della Serie A 2019-2020 di futsal, molti avrebbero risposto la Signor Prestito CMB, sigla enigmatica che sta per Comprensorio Medio Basento. Nessuno, però, poteva immaginare che dopo otto giornate la squadra lucana sarebbe stata al terzo posto, appena due punti dietro ai campioni in carica dell’Italservice Pesaro e al Real Rieti, una delle candidate più credibili per lo Scudetto, per giunta con il miglior attacco della Serie A (48 gol). Una squadra, neopromossa, capace di coinvolgere una regione intera a suon di bel gioco e risultati, sintetizzati dallo spettacolare pareggio 7-7 dell’ultima giornata contro la corazzata AcquaeSapone.
Proprio la sfida contro gli abruzzesi è stata la prova del nove per la Signor Prestito che ha dominato il primo tempo, chiuso sul 5-1, prima di subire la rimonta della squadra di Bellarte, chiusa dal favoloso colpo di tacco di Calderolli. Il pareggio ha lasciato un po’ di amaro in bocca tra i lucani ma anche tanta consapevolezza di meritare i piani alti della Serie A. Un entusiasmo che Fausto Scarpitti, allenatore della CMB, vuole cavalcare sabato contro la Came Dosson con il sogno di regalare ai tifosi biancoblu la vetta della Serie A per una settimana (diretta dalle 18:30 su LaPresse). L’impegno in UEFA Futsal Cup dell’Italservice Pesaro e lo scontro diretto tra Real Rieti e AcquaeSapone, potrebbero permettere ai lucani un doppio sorpasso con conseguente primato.
Circa ventiquattrore prima della Signor Prestito, scenderà in campo il Real Arzignano di Fabian Lopez, impegnato in una sfida già importante per il futuro della squadra veneta contro la Came Dosson (diretta dalle 20:30 di venerdì su LaPresse). Dopo la netta sconfitta 5-1 contro la Meta Catania, i biancorossi cercano riscatto nel derby affidandosi ancora una volta ai gol di Fabrizio Amoroso, l’unico attaccante in palla della squadra con sei gol in otto gare, un terzo di quelli totali del Real, peggior attacco della Serie A. Regalare tre punti ai tifosi biancorossi, due giorni dopo il suo compleanno, è l’obiettivo del pivot milanese, ormai veterano del campionato italiano e bandiera dell’Arzignano.
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