L'evento il 24-25 settembre con le ultime novità per favorire lo sviluppo dei porti turistici virtuosi
Favorire lo sviluppo di marine virtuose. Lo Yacht Club de Monaco punta ancora una volta i riflettori sull’innovazione ospitando il 3° Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous il 24-25 settembre sotto l’egida dell’approccio collettivo Monaco, Capital of Advanced Yachting. “La missione di YCM è di essere una piattaforma di comunicazione e un luogo in cui le innovazioni con potenziale possono essere sviluppate in modo da rendere lo yachting un settore sempre più sostenibile“, spiega Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Yacht Club de Monaco e presidente del Cluster Yachting Monaco. Presenti oltre 250 attori in rappresentanza del settore: dagli imprenditori alle startup, passando per industriali, investitori, promotori, sviluppatori di porti turistici e tutti coloro che sono coinvolti nella nautica da diporto. Focus dell’evento di networking, organizzato da M3 (Monaco Marina Management), società che si occupa di sviluppo, gestione e promozione di porti turistici, yacht club e scuole di vela, è presentare le ultime novità per favorire lo sviluppo dei porti turistici virtuosi. “Di fronte alle sfide ambientali odierne, riteniamo essenziale una risposta globale da una prospettiva internazionale. Siamo convinti che oggi ci siano molte soluzioni tecnologiche che potrebbero essere implementate nei porti turistici per ridurre l’impatto ambientale”, afferma José Marco Casellini, amministratore delegato di M3.
Candidate 600 aziende
L’evento è supportato dalla Fondazione Prince Albert II di Monaco, il programma governativo di transizione digitale per il Principato ‘Extended Monaco’, Bombardier, MB92 Group e Xerjoff. In occasione della due giorni saranno assegnati gli International Smart & Sustainable Marina Awards che premiano i migliori progetti a basso impatto ambientale. Delle 600 aziende che hanno presentato la loro candidatura, 50 saranno selezionate dalla giuria che poi dovrà scegliere i progetti vincitori delle 7 categorie: gestione delle acque, ottimizzazione energetica, energie rinnovabili, rispetto della biodiversità, soluzioni costruttive per la costa, gestione dei rifiuti e gestione dei porti turistici.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata