È accaduto lo scorso 26 dicembre a Samarcanda, in Uzbekistan
Lo scacchista russo Denis Khismatullin è sempre stato tra i più ferventi sostenitori della guerra scatenata da Vladimir Putin in Ucraina. Logico, quindi, che la sua presenza al Campionato del mondo di scacchi rapidi che si è svolto a Samarcanda, in Uzbekistan, non sia stata gradita da tutti. Lo scorso 26 dicembre Khismatullin ha affrontato nel primo round lo scacchista polacco Jan-Krzysztof Duda. Quando Khismatullin si è avvicinato al tavolo per stringere la mano all’avversario, Duda ha fatto un cenno di diniego con la testa, rifiutando di porgere la propria mano. Pur avendo dato pubblicamente il proprio sostegno a Putin e alla guerra contro l’Ucraina, Khismatullin non ha mai ricevuto sanzioni dalla Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE).
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