Dopo i record del 2024 si prepara l'edizione in scena dal 2 al 5 luglio

Dal 2014, anno del suo lancio, la Monaco Energy Boat Challenge si è dimostrata una valida vetrina per le ultime novità in termini di propulsioni innovative nel mondo della nautica. Dopo una partecipazione record nel 2024 che ha coinvolto 40 università, oltre 700 studenti da 25 paesi, di cui 450 presenti in loco, l’evento è pronto a evolversi e a tornare in scena dal 2 al 5 luglio. Per questa edizione 2025 sono attese diverse novità ma tra i punti fermi sarà possibile ritrovare il programma di tutoraggio e il Job Forum per creare, nel settore della nautica, un ponte tra gli studenti e il mondo del lavoro.
 
“L’obiettivo è continuare a promuovere i progressi tecnologici per costruire il futuro della nautica da diporto”, spiega Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Yacht Club de Monaco. Supportato dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, UBS, BMW e SBM Offshore, l’evento attrae il supporto di importanti attori tra cui Monaco Marine, Oceanco, Ferretti Group, Azimut | Benetti Group, Sanlorenzo e Lürssen.
Per gli studenti, si tratta di un progetto a lungo termine, in quanto lavorano tutto l’anno secondo un programma rigoroso per soddisfare i criteri: apertura delle iscrizioni, 16 settembre 2024, conferma delle candidature (Energia, AI, SeaLab) 10 febbraio 2025; chiusura delle iscrizioni per la categoria Open Sea, 15 maggio 2025
 

Energy Class

Lanciata per testare prototipi a zero emissioni, è destinata ad ampliarsi nei prossimi anni, poiché gli organizzatori ora incoraggiano a integrare una gamma più ampia di tecnologie nella progettazione, come idrogeno, energia cinetica, turbine eoliche e soluzioni ad aria pressurizzata. Lanciata nel 2018 da YCM, che fornisce a ogni team lo stesso scafo, la Energy Class stimola l’ingegno e la creatività.
 

Solar Class 

I concorrenti di questa categoria sono tenuti a rivolgersi a soluzioni diversificate per far progredire i loro progetti a energia solare. Sono quindi invitati a registrarsi per l’Energy Class o la SeaLab Class o ad adattare i loro prototipi per competere nella nuova AI Class dal 2025.
 

SeaLab Class 

La nuova categoria di punta dell’evento, la SeaLab Class è aperta a imbarcazioni fino a 12 m di lunghezza: punti di forza le ultime novità termini di innovazione, rispettando i criteri di sicurezza. Ad esempio, sarà  possibile utilizzare metanolo verde a condizione che a bordo siano presenti sistemi di cattura del carbonio.

AI Class 

Debutterà nel 2025 consentendo alle imbarcazioni ‘autonome’ di competere in una categoria specifica. Aperta ai prototipi che soddisfano i criteri tecnici della competizione, è anche una grande opportunità per gli ex partecipanti alla Solar Class di portare le loro imbarcazioni a un altro livello. La categoria rappresenta un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore marittimo. Un pilota sarà comunque presente a bordo, ma interverrà solo in caso di problemi tecnici.
 
Per il secondo anno, la Fondazione Principe Alberto II di Monaco sostiene l’innovazione con il Premio Prince Albert II di Monaco Foundation Sustainable Yachting Technology Award del valore di 25.000 euro. Lanciato lo scorso anno – e vinto Physis Synergy del Politecnico di Milano – viene assegnato alla migliore soluzione tecnologica in termini di efficienza energetica e/o riduzione delle emissioni di carbonio.

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