La Primo Cup-UBS Trophy ha ufficialmente preso il via venerdì nelle acque del Principato. Dopo il briefing di venerdì mattina presso lo Yacht Club de Monaco (YCM), le flotte sono salpate per affrontare le prime regate di questa 41a edizione, che si preannuncia particolarmente competitiva. I 450 velisti di 90 equipaggi hanno goduto di condizioni di regata ideali: cielo sereno, vento costante e il giusto livello di onda per mettere alla prova le loro abilità tattiche.
L’evento si conferma, come da tradizione, laboratorio per nuove classi e l’attenzione è tutta sulla ClubSwan 28, la grande novità di quest’anno. “È l’ultima nata dei nostri modelli one-design, relativamente piccola per il nostro compound ma molto performante. L’equipaggio è di 5 persone e c’è la regola dell’owner drive che per noi è fondamentale perché l’armatore si deve divertire”, commenta Lorenzo Bortolotti, membro YCM e Managing Director di Nautor Swan. Progettata dal prestigioso cantiere finlandese, questa sportboat da 8,5 metri combina prestazioni elevate e manovrabilità. Presenta un albero in carbonio privo di sartie di poppa, una chiglia retrattile che facilita il trasporto senza permessi speciali e un piano velico completo, con randa, fiocco, gennaker e spinnaker. “Siamo contenti di effettuare l’esordio a Montecarlo. Questo è uno dei più belli Yacht Club, ci sono soci da tutte le parti del mondo, l’atmosfera è molto internazionale, non è un aspetto scontato”, aggiunge. Il podio della prima giornata è molto internazionale, composto dagli svizzeri di ‘Anya Race‘, dai giapponesi di ‘Hatari’, seguiti da ‘Black Swan‘ di Lorenzo Bortolotti.
Tra le classi più attese, la J/70 si conferma ancora una volta regina della competizione con ben 45 team iscritti. La sua presenza alla Primo Cup è ormai un classico, rappresentando un vero banco di prova per equipaggi di alto livello prima dei campionati europei e mondiali. “Questa regata è storica ed è sempre stata una gara di sviluppo anche di nuovi tipi di percorso e nuovi tipi di boe: noi usiamo quelle dinamiche, non dobbiamo più utilizzare gli ormeggi perché non tocchiamo il fondo marino e possiamo quindi spostare i percorsi più velocemente”, spiega Olivier Campana, Presidente della Classe J/70 e vicedirettore dello YCM. ‘Euro Voiles‘ con ambizione e mezzi all’altezza delle aspettative, si impone dopo tre prove. Giangiacomo Serena di Lapigio (G-Spot), dello Yacht Club di Monaco, si piazza a un solo punto di distanza, seguito dagli svizzeri di ‘Jerry‘.
Anche i Cape 31, sempre più popolari tra gli armatori, e i loro spinnaker asimmetrici, hanno ancora una volta animato l’evento dopo una prima partecipazione lo scorso anno. Famosi per la loro grande velocità, ospitano a bordo sei velisti e riuniscono profili diversi di marinai. Con la sua carena moderna e il design aggressivo, questa classe continua a conquistare il circuito velico internazionale. “È fantastico navigare su questa barca, si tratta di una nuova generazione di imbarcazioni ed è davvero veloce sull’acqua”, afferma Virgile Aubriot, trimmer a bordo della ‘TerribleJoy’ (Cape31). “Qui ci sono molte persone con livelli di esperienza diversi – prosegue – Ci sono grandi campioni come Robin Follin o Pierre Quiroga che hanno vinto la Solitaire du Figaro e numerosi titoli mondiali. Ma ci sono anche giovani velisti che stanno scoprendo la barca per la prima volta, ed è davvero bello poter trasmettere loro le nostre conoscenze”. E conclude: “Il paesaggio è spettacolare, con le montagne, l’acqua blu, e poi qui c’è sempre il sole. Abbiamo trovato ottime condizioni, con vento forte e belle onde, il che è fantastico”. Venerdì sera, dopo due prove, ‘Give Me Five’ sale al primo posto provvisorio, beffando ‘Adrenalin’, seguito da Solano.
Accanto a loro, altre classi iconiche come la Longtze Premier: nonostante la forte concorrenza, gli svizzeri di Shensu sono emersi come leader questa sera. E la Smeralda 888 che ha disputato due prove con ‘Giada‘, la quale si aggiudica il primo posto della giornata, ‘Be Cool’ al secondo posto davanti a ‘Vamos Mi Amor’ di Charles de Bourbon delle Due Sicilie di YCM.
Con la competizione ormai entrata nel vivo, le prossime giornate promettono regate avvincenti e sfide serrate tra le flotte. La Primo Cup-Trophée UBS 2025 è solo all’inizio, ma già dimostra perché Monaco continua a essere un punto di riferimento per la vela internazionale. Appuntamento a sabato, partenza alle ore 11.00. 

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