L'azzurra di Schio supera i 2 metri nella finale a Eugene vinta dall'australiana Patterson. Filippo Tortu fuori dalla finale dei 200 per tre millesimi
Elena Vallortigara supera i 2,00 e conquista la medaglia di bronzo nella finale iridata dell’alto ai mondiali di atletica di Eugene, in Oregon. Oro all’australiana Eleanor Patterson con 2,02, argento all’ucraina Yaroslava Mahuchikh, accreditata della stessa misura ma battuta per un errore alla quota decisiva. L’azzurra è perfetta fino a due metri, poi a 2,02 inanella i tre nulli che la portano al bronzo. Italia di nuovo sul podio dell’alto undici anni dopo il bronzo di Antonietta Di Martino a Daegu 2011.
Niente finale dei 200 metri per Filippo Tortu ai mondiali di atletica di Eugene. L’azzurro migliora il suo primato personale chiudendo la semifinale in 20″10 ma resta fuori dalla gara che assegna le medaglie, primo degli esclusi, per tre soli millesimi di secondo quelli che lo dividono dal canadese Brown, stesso tempo, ma secondo e promosso direttamente in finale.
Bene le azzurre dei 400hs, tutte e tre promosse alla semifinale dei 400 ostacoli: per Ayomide Folorunso (54.69) sesto tempo assoluto, disco verde anche per Rebecca Sartori (55.72) e Linda Olivieri (56.09). Eliminata con onore, nella semifinale dei 200 metri, Dalia Kaddari (22.86, -0.1).
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