Il 10 agosto del prossimo anno 40mila runner di tutto il mondo ripercorreranno le strade solcate solo poche ore prima dai professonisti

I riflettori sono già puntati, per l’accensione manca poco meno di un anno: il 10 agosto 2024 40mila runner di tutto il mondo ripercorreranno, chilometro dopo chilometro, le stesse strade solcate solo poche ore prima dai campioni olimpici di maratona. È il progetto ‘Marathon pour tous’, lanciato in occasione dei Giochi di Parigi del prossimo anno. “L’ambizione principale è permettere a tifosi e spettatori di partecipare alle Olimpiadi“, spiega a LaPresse il responsabile del progetto, Aurélien Hochart, “Lo slogan di Parigi 2024 è ‘Giochi aperti’ e questa iniziativa unica contribuisce a questa ambizione”. Iniziativa che, tra l’altro, sostiene la campagna del ministero dello Sport francese per incoraggiare le persone a muoversi almeno 30 minuti al giorno: “Offrendo ai partecipanti la possibilità di prendere parte a una sfida atletica unica nel suo genere, Parigi 2024 intende incoraggiare l’attività fisica“, sottolinea Hochart.

Partecipazione gratuita, c’è anche il formato 10K

Per fare in modo che il maggior numero possibile di persone sia coinvolto nell’evento ci sono due formati di gara: una maratona sullo stesso percorso della maratona olimpica femminile e maschile, e una gara di 10 km che segue la maratona olimpica per l’80% del suo percorso. Partecipare è in entrambi i casi gratuito: tutte le opportunità di vincere un pettorale sono illustrate sul sito web del Club Parigi 2024. Cambiano le modalità. Per la maratona vengono proposte sfide sportive mensili sull’applicazione Marathon Pour Tous, e per ogni sfida viene effettuato un sorteggio tra quanti l’hanno portata a termine. Per la 10 km i pettorali possono essere vinti sul sito del Club Paris 2024 attraverso concorsi sui social network. Le richieste, ovviamente, sono tantissime: “Per la maratona, sappiamo che 150.000 persone hanno scaricato l’app, e in media quasi 50.000 persone si iscrivono alle varie sfide per cercare di vincere un pettorale nell’estrazione. Ogni mese organizziamo da due a tre sfide”. In ogni caso “la Marathon Pour Tous rispetterà la parità di genere, in linea con la parità uomo-donna ai Giochi Olimpici di Parigi 2024″, assicura Hochart.

Coinvolti anche atleti olimpici

Certo, aprire a tutti la gara vera e propria era impossibile: “La Marathon Pour Tous si svolgerà sabato 10 agosto dall’Hôtel de Ville, con partenza alle 21 per la maratona e alle 23 per la 10 km. Per ovvie ragioni di sicurezza e correttezza sportiva, non era possibile far partire i corridori amatoriali insieme agli atleti olimpici – spiega il responsabile – Poiché l’evento si svolge in agosto, si è deciso di spostare la partenza più avanti nella giornata in modo che i partecipanti corrano in condizioni più fresche. Non vogliamo correre alcun rischio e vogliamo garantire a tutti le migliori condizioni di sicurezza possibili”. In ogni caso far correre più di 40.000 persone tra due eventi olimpici “è una bella sfida, visto che gli ultimi corridori della Marathon Pour Tous sono attesi intorno alle 4.30 del mattino a les Invalides, mentre la partenza della maratona olimpica femminile avverrà alle 8 del mattino”. Ma il cuore del progetto è offrie “un’esperienza straordinaria che vada oltre la dimensione atletica dell’evento. Per raggiungere questo obiettivo stiamo coinvolgendo atleti olimpici e non che si uniranno a noi in questa avventura e correranno al fianco dei corridori amatoriali per far vivere loro un momento eccezionale di condivisione ed emozione”, assicura.

Una prima storica

Insomma, un esperimento di coinvolgimento degli appassionati nei Giochi che potrà tracciare una strada per il futuro: “L’organizzazione della Marathon Pour Tous richiede una preparazione dedicata, indipendente ma collegata agli eventi e alle sedi olimpiche. Implica un’ottima coordinazione, in un contesto ristretto, che genera molte aspettative – ammette Hochart – Per Parigi 2024, la sfida è quella di portare al successo questa prima storica, offrendo tutti gli ingredienti per un’esperienza incredibile per i tifosi e garantendo la continuità atletica e operativa degli eventi olimpici. Integrando un evento di partecipazione di massa durante i Giochi, questa innovazione mira a creare una forte eredità che potrà essere replicata e adattata dai futuri comitati organizzatori, che potranno riprodurre l’evento o adattarlo ad altre discipline”.

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