Il velocista azzurro: "L'obiettivo di Parigi 2024 è quello di restare campione olimpico"
“Ci sono persone che si sentono sempre in diritto di poter dire la loro pensando che a noi non arriva niente di tutto questo, quando invece questa è la parte più difficile: cercare di estraniarsi da tutto, non vedere queste cose anche se poi è difficile far finta che non esistano. Ho cercato di resettare, ho fatto una settimana in cui veramente non volevo più saperne niente, in cui volevo mollare tutto perché non stavo bene”. Così il velocista azzurro Marcell Jacobs in una intervista in esclusiva a Sportmediaset, in riferimento alle critiche ricevute dopo l’oro di Tokyo nei 100 metri. “Invece poi, da un giorno all’altro, ho capito che non potevo arrendermi in quel modo, dovevo continuare a spingere perché sapevo benissimo che questo non ero io e sapevo che potevo tornare a essere anche migliore rispetto a prima. Così mi sono rimesso in gioco, mi sono rimesso in linea sia a livello mentale che fisico”, ha aggiunto.
Obiettivo Parigi 2024 è restare campione olimpico
“Il mio obiettivo è quello di arrivare a Parigi l’anno prossimo da campione olimpico e voglio andarmene da Parigi da campione olimpico nuovamente”. Così il velocista azzurro Marcell Jacobs in una intervista in esclusiva a Sportmediaset. “Non ritornerò il Marcell di Tokyo ma posso tornare a essere molto meglio“, ha aggiunto. “C’è stato un momento in cui ho avuto un blackout, in cui non capivo neanche io cosa dovessi fare. La parte più difficile è stata il primo mese perché non si capiva quale fosse l’infortunio”, ha spiegato l’azzurro.
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