L’Nba regala un’altra storia da record. Protagonista Aleksandre ‘Sandro’ Mamukelashvili, georgiano con cittadinanza statunitense di 25 anni dei San Antonio Spurs, cresciuto a Biella, in quello che era uno dei migliori settori giovanili italiani. Nella partita vinta 120-105 contro i New York Knicks, ha messo a segno 13 tiri su 14 in appena 19 minuti, diventando il primo giocatore nella storia della Nba a segnare 34 punti giocando meno di 20 minuti.
Denver, ancora priva di Jokic, cade 120-108 in casa dei Lakers, trascinati dai 31 punti di Doncic. Nelle altre partite della regular season Nba bene Houston, che passa sul parquet di Orlando 116-108 firmando l’ottava vittoria di fila grazie alla doppia doppia di Sengun, 22 punti e 12 rimbalzi, e ai 26 punti con 7 rimbalzi di Green. Inutili per i Magic i 31 punti con 6 rimbalzi e 5 assist per Banchero.
Una tripla quasi allo scadere di Cunningham, in tripla doppia con 26 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, regala a Detroit il successo contro Miami (116-113). Non bastano agli Heat i 29 punti di Hierro e i 30 punti con 9 rimbalzi e 8 assist di Adebayo. Terza sconfitta di fila per Cleveland, che scivola a Sacramento 123-119 punita dai 27 punti di DeRozan e dai 22 (con 8 assist di Monk). Tra i Cavaliers l’ultimo ad arrendersi è Mobley, in doppia doppia con 31 punti e 10 rimbalzi.
Phoenix si impone su Chicago (127-121) grazie ai canestri di Booker (41 punti e 7 assist) e Durant (26 punti e 8 assist). In chiave playoff successo prezioso, seppur sofferto, per Indiana contro Dallas (135-131), con 29 punti di Haliburton e 23 di Mathurin, mentre le riserve di Oklahoma City dilagano contro Philadelphia (133-100). Top scorer Wiggins con 26 punti, ottima prova anche di Jaylin Williams con 19 punti, 17 rimbalzi e 11 assist.