Il 2 gennaio del 1960 il mondo del ciclismo diceva addio a uno dei sui simboli Fausto Coppi. Il “Campionissimo” moriva a soli 40 anni per le conseguenze di una malaria contratta in una gara in Africa. Coppi nasce a Castellania, in provincia di Alessandria nel 1919, e a soli vent’anni, vince il suo primo Giro d’Italia: è il 9 giugno 1940, il giorno prima dell’entrata in guerra del nostro Paese. Viene arruolato e trasferito in Africa: fatto prigioniero dagli Inglesi, trascorre quasi due anni in campi di prigionia. Nel 1949 la consacrazione: Coppi è il primo ciclista ad aggiudicarsi Giro e Tour de France nello stesso anno. Colleziona anche tante vittorie nelle classiche e il titolo di Campione del mondo su strada a Lugano. Fa parlare anche la sua vita privata. Si separa dalla moglie e ha una relazione con Giulia Occhini, la ‘dama bianca’.

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