Dureranno 140 giorni, serviranno a modernizzare il tracciato e le infrastrutture del 'Tempio della Velocità'
Centoquaranta giorni per 21 milioni di euro di investimento: sono i numeri dei lavori di riqualificazione dell’Autodromo di Monza, che hanno preso il via lunedì 8 gennaio. All’evento di presentazione erano presenti, tra gli altri, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in videocollegamento il ceo della F1, Stefano Domenicali, e il sindaco di Monza, Paolo Pilotto. In particolare, sono previsti il totale rifacimento della pavimentazione della pista di F1 e della corsia dei box (pit lane) per l’adeguamento alle vigenti normative nazionali ed internazionali e il miglioramento del tracciato dal punto di vista di geometria (pendenze trasversali e larghezza), cordoli e smaltimento delle acque meteoriche. “È un giorno importante. Dobbiamo oggi immaginare – ha sottolineato il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani – che cosa sarà importante da domani mattina fare per raggiungere tre obiettivi. Il primo: la F1 ci chiede, ed è giusto così, che l’autodromo sia più moderno e che attragga di più. Abbiamo bisogno di due cose importanti: la copertura dei box, la F1 ha bisogno di ricevere gli ospiti non più sotto una tenda ma in un luogo che possa essere arredato, attrezzato e organizzato in maniera permanente. Poi le tribune: alcune devono essere sostituite, abbiamo bisogno di tribune che siano comunque smontabili perché siamo all’interno di un parco vincolato ma che abbiano sotto le hospitality, i ristoranti, gli Skybox. È importantissimo che questo lavoro si faccia nel periodo di sosta“.
Il 30 agosto la 95esima edizione del Gp
Venerdì 30 agosto 2024, in occasione della 95esima edizione del ‘Pirelli Formula 1 Gran Premio d’Italia‘, l’Autodromo Nazionale Monza, “il circuito più antico, prestigioso e veloce del mondo F1, dopo 140 giorni di lavori e investimenti per complessivi 21 milioni di euro, si presenterà a piloti, team, addetti ai lavori, media, tifosi e appassionati con anima e corpo completamente rinnovati: un restyling che renderà ‘Il Tempio della velocità’ più moderno, performante, sicuro, confortevole, sostenibile. Un impegno per adeguarsi agli standard della Formula 1 moderna”, si legge in una nota dell’Autodromo Nazionale Monza. Gli interventi più significativi che interesseranno l’autodromo, grazie all’utilizzo di materiali ottenuti da materie prime rigenerate e rigenerabili, comporteranno – si legge ancora – “uno scarso sfruttamento di risorse vergini, avranno un impatto minimo sull’ambiente naturale del parco e consentiranno la riduzione sia dell’inquinamento atmosferico che di quello acustico”. Nel dettaglio, ci sarà una pavimentazione flessibile di nuova concezione, che renderà il tracciato più performante, sia in termini di velocità che di resistenza; la demolizione e ricostruzione dei cordoli presenti lungo le curve; il rifacimento del sistema di raccolta delle acque e drenaggio (il nuovo sistema è stato studiato, specificatamente, per far fronte ai sempre più frequenti eventi atmosferici estremi); la riqualificazione del viale di ingresso da Vedano; demolizione e ricostruzione di 3 sottopassi (ingresso Santa Maria alle Selve, adiacente alla piscina, e i due che raggiungono viale Mirabello, passando sotto il rettifilo compreso tra variante Ascari e curva Parabolica-Alboreto); la realizzazione di un nuovo sottopasso che collegherà Porta Vedano alla Parabolica e di nuovi percorsi pedonali in calcestre, materiale ideale per pavimentazioni pedonali all’aperto. In tutti i sottopassi, per garantire al pubblico di seguire prove, qualifiche e gare nella massima sicurezza, traffico pedonale e veicolare saranno separati e ci sarà – sottolinea la nota dell’Autodromo Nazionale Monza – un nuovo accesso, funzionale e sicuro, per i mezzi pesanti.
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