L'Ad Benedetto Vigna: "Grande successo, abbiamo rafforzato il nostro marchio"
Sorridono i conti di Ferrari. Un’altra buona notizia dopo quella del possibile arrivo di Lewis Hamilton alla Rossa. L’azienda ha chiuso il 2023 riportando ricavi netti pari a 5.970 milioni di euro, in crescita del 17,2% rispetto all’anno precedente, con consegne totali pari a 13.663 unità, in aumento del 3,3% rispetto al 2022. L’utile netto adjusted è pari a 1.257 milioni di euro e l’utile diluito per azione adjusted è pari a 6,90 euro. Lo riferisce la società in una nota.
L’Adjusted EBIT è pari a 1.617 milioni, in crescita del 31,8% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’Adjusted EBIT pari al 27,1%. L’Adjusted EBITDA è pari a 2.279 milioni euro, in aumento del 28,5% rispetto all’anno precedente, con un margine dell’Adjusted EBITDA pari al 38,2%. La generazione di free cash flow industriale è pari a 932 milioni di euro.
La scuderia di Maranello ha chiuso il quarto trimestre del 2023 riportando ricavi netti per 1.523 milioni di euro in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente. L’utile netto adjusted è in aumento del 33% a 294 milioni di euro. Lo riferisce la società nella nota sui risultati preliminari consolidati relativi al quarto trimestre e ai dodici mesi conclusi il 31 dicembre 2023. Nel quarto trimestre le consegne ammontano a 3.245 unità, il 2% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ad Vigna: “2023 di grande successo, esecuzione piano puntuale”
“Il 2023 è stato un anno di grande successo, durante il quale abbiamo rafforzato il nostro marchio attraverso una serie di traguardi che si riflettono nei nostri risultati finanziari senza precedenti. Per la prima volta il nostro utile netto, in crescita del 34%, ha superato il miliardo di Euro e il margine annuale dell’EBITDA è salito al 38,2%”, ha affermato l’amministratore delegato di Ferrari Benedetto Vigna. “Abbiamo ora davanti a noi un anno molto importante per l’esecuzione del nostro piano industriale, che prosegue con puntualità lungo un percorso accuratamente delineato. I risultati record del 2023, le ambizioni che abbiamo per il 2024 e l’eccezionale visibilità sul nostro portafoglio ordini ci permettono di guardare con rafforzata fiducia alla fascia alta dei target 2026″, ha aggiunto Vigna.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata