Sette titoli mondiali (pari con Schumacher), 103 vittorie, 197 podi, 103 pole position e 4.693,5 punti

La Ferrari affida il suo futuro a Lewis Hamilton e cioè al numero 1 di tutti i tempi, sono i suoi record a dimostrarlo. L’ingaggio del britannico riporta i tifosi della Rossa ai tempi di Michael Schumacher di cui il pilota di Stevenage è l’erede certificato.  Schumacher sbarcò a Maranello da più forte pilota del circus, ma ancora giovane (aveva 27 anni) e affamato, e riportò il titolo a Maranello dopo 21 anni. Nel 2025 Hamilton arriverà in Ferrari a 18 anni dall’ultimo trionfo (salvo miracolo di Leclerc nella prossima stagione). Lewis però avrà 40 anni e porterà con sé oltre al carico dell’esperienza anche tutti i record che ha già battuto.

Tutti i record di Hamilton

Insieme a Schumacher, l’inglese è il più vincente campione nella storia del circus, con 7 titoli mondiali conquistati: nel 2008 con la McLaren e nel 2014, 2015, 2017, 2018, 2019, 2020 con la Mercedes. Hamilton in più ha tutti gli altri primati (al Gran Premio di Abu Dhabi 2023): più vittorie (103), podi (197), pole position (104) e punti nella storia della competizione (4 639,5).

Le motivazioni di Hamilton

Lewis Hamilton cerca una scossa in Ferrari dopo un quasi un lustro in cui ha dovuto guardare da lontano la Red Bull di Verstappen, l’attuale dominatore della Formula 1 che punta a cancellare il nome dell’asso britannico dal libro dei primati. L’auspicio è che si trovi una Rossa all’altezza della situazione e non quella vettura piena di difetti che ha impedito a Leclerc e Sainz (l’uomo che dovrà lasciargli il sedile) di lottare ad armi pari con l’olandese volante della Red Bull.

Per la scuderia di Maranello quindi un anno di tempo per eliminare quel solco che ancora la divide dalla scuderia di Milton Keynes, per Lewis Hamilton un periodo da sfruttare per tornare a essere quel cannibale che tutti i tifosi del Cavallino vogliono vedere per far tornare la Ferrari in vetta al mondo.

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