Formula 1

Formula 1 a Las Vegas, Verstappen campione del mondo per la quarta volta

Max Verstappen  è campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta della sua storia, un dominio iniziato nel 2021 e che prosegue anche nel 2024. Al pilota olandese è bastato piazzarsi quinto nel Gp di Las Vegas, proprio davanti al suo rivale Lando Norris, sesto, per poter far festa con due gare d’anticipo. La gara è stata vinta da George Russell davanti al compagno di box Lewis Hamilton, per una inattesa doppietta Mercedes. La Ferrari deve ‘accontentarsi’ del terzo posto di Carlos Sainz davanti all’altra rossa di Charles Leclerc. Completano la top ten Oscar Piastri, settimo, Nico Hulkenberg, ottavo con la Haas. A punti anche Yuki Tsunoda, nono con la Racing Bulls, e Sergio Perez, decimo con l’altra Red Bull. 

Con questo risultato il team di Maranello tiene aperta la lotta per il titolo costruttori, recuperando qualche punto alla McLaren che ora guida la classifica con 24 punti di vantaggio sulla Ferrari. In Qatar, tra una settimana, il team papaya avrà il primo match point a disposizione per chiudere i conti e aggiudicarsi il mondiale. 

Verstappen: “Stagione impegnativa, mi ha insegnato tanto”

“E’ stata una stagione molto impegnativa, anche a livello personale. In certi momenti è stato molto impegnativo, ho dovuto mantenere la calma. Preferisco comunque una stagione come la scorsa, mi ero divertito tantissimo. Questa stagione mi ha insegnato tante lezioni, sono contento di come l’abbiamo gestita con il team. Per certi versi anche questa è stata speciale e bellissima”. Lo ha detto Max Verstappen al termine del Gp di Las Vegas, gara in cui si è laureato per la quarta volta campione del mondo di Formula 1. “Il prossimo anno? Se guardiamo la situazione attuale probabilmente ci sarà battaglia con diversi team, io ho ancora fame – ha aggiunto il pilota della Red Bull – Ci sono ancora due gare in cui voglio fare bene, poi ci sarà una breve pausa e torneremo a lottare l’anno prossimo”. Analizzando l’intera annata “è stata una stagione lunga, abbiamo iniziato in modo fantastico, controllavamo tutte le gare tranquillamente – ha ammesso l’olandese – Poi c’è stato un periodo difficile ma come team siamo rimasti uniti e alla fine abbiamo raggiunto l’obiettivo. Dobbiamo essere fieri del lavoro fatto, essere quattro volte campione è qualcosa che non pensavo potesse accadere. Al momento mi sento sollevato”.

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