Cade Martin, il torinese rimonta dal 13° posto. Sul podio Vinales e Quartararo
Il pilota della Ducati, Pecco Bagnaia, vince il Gp dell’Indonesia e torna al comando della classifica della MotoGp approfittando della caduta di Jorge Martin (Ducati Pramac), scivolato in curva 11 a 15 giri dalla fine, mentre era in controllo della gara.
From 13th! 🚀
The first dry weather Grand Prix victory from outside the front four rows since Marco Melandri at the 2006 Turkish GP! ⏪#IndonesianGP 🇮🇩 pic.twitter.com/U7j8SS0Uue
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 15, 2023
La Classifica: Bagnania primo con 18 punti di vantaggio
Il pilota campione del mondo della Ducati con 346 punti in classifica ha ora un vantaggio di 18 lunghezze sul pilota spagnolo che sabato con la vittoria nella sprint si era portato per la prima volta in testa al mondiale. Bagnaia ha preceduto sul traguardo Maverick Vinales, in sella all’Aprilia, terzo Fabio Quartararo con la Yamaha. Nella top ten Di Giannantonio, quinto Bezzecchi, che si è presentato a pochi giorni da un intervento a una clavicola infortunata mentre si allenava la settimana scorsa. A seguire Binder, Miller, Bastianini, Rins, Aleix Espargaro.
Bagnaia, orgoglioso di questa vittoria, ne avevo bisogno
“C’era bisogno dopo Barcellona di un risultato così. Abbiamo lottato in diverse situazioni e quindi ho ringraziato la mia squadra, soprattutto gli elettronici, questa mattina abbiamo fatto un ultimo step per spingere quanto avrei voluto e siamo riusciti a trovare una soluzione. Ce lo meritavamo tanto e sono orgoglioso di questa vittoria”. Così a Sky Sport Pecco Bagnaia, pilota della Ducati, al termine della gara che lo ha rimesso in testa alla classifica piloti. “Cerco sempre molto di circondarmi delel persone che mi vogliono bene, e ne ho tante fortunatamente, Tutto mi ha fatto bene, mi ha fatto bene sfogarmi, parlare con la squadra, con Valentino Rossi, con mia sorella e con Domizia che mi cazzia sempre quando non riesco a dare il massimo. Tutto mi è servito. Le parole di tutti aiutano tanto, per uno come me che ha bisogno di una vicinanza mentale. E’ stato veramente fantastico”, ha aggiunto. “Nel warm up ho cercato di capire cosa fare di diverso,. Non potevo fare un’altra gara dietro. Tutto è servito, soprattutto la gara di ieri. Il sorpasso su Vinales è stato fantastico e mi ha dato gusto. Ieri più in difficoltà con la guida. Le ultime curve? Alla fine ho rallentato, ho pensato che era meglio tenere un po’ di margine, la gomma a destra era finita”, ha concluso.
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