Secondo successo consecutivo per lo spagnolo. Pecco recupera 19 punti in classifica generale

Marc Marquez danza felice sotto le nuvole e Bagnaia fa altrettanto, approfittando di un Jorge Martin tradito da una pioggia ‘fantasma’ che lo mette fuori gioco, facendogli perdere in un solo colpo i punti guadagnati ad Aragón. Misano non è mai banale e ha offerto una gara in versione ‘all in’ per l’imprevedibilità del meteo, che ha teso una trappola al pilota della Prima Pramac, protagonista di una scelta alquanto sfortunata.

La mossa azzardata di Martin costa caro

Gocce di pioggia scese sul circuito a pochi giri dal via hanno spinto Martin ad azzardare una mossa fin troppo rischiosa, portandosi ai box per il cambio moto quando era dietro a Bagnaia, che aveva conquistato la testa della gara dopo una partenza impeccabile. L’idea era di anticipare la concorrenza e veleggiare in testa sul bagnato, ma le nuvole hanno smesso di gettare acqua sull’asfalto, costringendo il pilota spagnolo a un nuovo cambio moto. Le mosse si sono rivelate fatali, relegandolo in fondo alla classifica e strappando solo un quindicesimo posto. In piena bagarre, durante il momento di massimo caos, Marc Marquez ha dimostrato la sua classe sulla pista umida, superando Bagnaia e gestendo la gara fino alla fine senza rischi. Anche Pecco Bagnaia ha preferito non rischiare, accodandosi a Marquez, consapevole di poter sfruttare la grande opportunità concessa dall’errore di Martin. Un secondo posto prezioso per Pecco, che lo ha riportato in piena corsa per il Mondiale, riducendo il vantaggio di Martin da +26 a +7.

Bagnaia soddisfatto: “Punti recuperati”

“È andata meglio di sabato, dove avevo la possibilità di vincere e non l’ho colta. Oggi non era possibile fare meglio di un secondo posto. Marc era troppo in forma per provare a vincere, magari la prossima volta avrò una chance”, ha dichiarato Bagnaia, soddisfatto per il secondo posto nel GP di San Marino. “Sono riuscito a recuperare 20 punti su Martin e questo è sicuramente positivo”, ha aggiunto il pilota Ducati, commentando la lotta per il titolo mondiale.

Marquez dedica la vittoria a Fausto Gresini

Anche Marc Marquez, al secondo successo consecutivo stagionale, dopo il GP di Aragón, torna in lizza per il Mondiale, portandosi a -53 da Martin con sei tappe ancora da disputare. Ma il suo pensiero è rivolto più al team e alla famiglia Gresini: “Le emozioni sono state fortissime, e quando ho tagliato il traguardo ero felicissimo. Forse oggi qualcuno dal cielo, forse Fausto Gresini, ha fatto cadere qualche goccia per aiutarmi a vincere questa gara. Questa vittoria è per la famiglia Gresini”, ha detto emozionato lo spagnolo. Nel team Pramac, sponsorizzato dall’insurtech Prima, partner di Red Bull per l’evento a Misano, celebrata con l’allestimento di un’area hospitality denominata ‘L’Isola delle rose’ collocata a ridosso del circuito, sono già pronti al riscatto. Martin, amareggiato per l’epilogo, ha ammesso: “È stato un errore di strategia, forse con un’idea più chiara delle condizioni non mi sarei fermato, e forse avrei dovuto aspettare di vedere cosa faceva Pecco, il mio avversario principale”. Il pilota della Prima Pramac sa già come riprendersi dopo la sfortunata gara sull’asfalto umido di Misano, che per lui si è rivelata una vera trappola.

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