Pesantemente danneggiata l'area del circuito in Spagna, sede dell'ultima gara. Impossibile l'accesso in auto. Si valuterà nelle prossime ore

La terribile alluvione che sta colpendo e l’est e il sud della penisola e che ha colpito con particolare violenza la provincia di Valencia, ha danneggiato alcune delle infrastrutture del circuito Ricardo Tormo di Cheste. Lo scrive il quotidiano spagnolo As, secondo cui a quindici giorni dal Gran Premio Motul della Comunità Valenciana, che tradizionalmente chiude il Mondiale della MotoGp, gli accessi al circuito sono completamente crollati e il circuito valuterà i danni nelle prossime ore.

“Più di 200 litri per metro quadrato in meno di dodici ore e soprattutto il flusso di acqua, fango e altri elementi provenienti dall’esondazione della Sechera e del Poyo, vicini al Circuito, sono stati la causa dei danni ai parcheggi e l’accesso principale agli impianti di Cheste”, dicono dal circuito. L’impianto dovrà ospitare l’ultimo Gran Premio della stagione nel fine settimana dal 15 al 17 novembre e a ciò si aggiunge che il campionato ha molte possibilità di risolversi lì, visto che Jorge Martín e Francesco Bagnaia sono separati da soli 17 punti nella classifica generale. Il Gran Premio di Valencia è una delle quattro gare regolari della Spagna nel calendario della MotoGP ed è quella che chiude l’anno, con il grande afflusso di pubblico che ciò comporta nelle sue strutture e nelle città vicine.

Il direttore del circuito: “Valutiamo danni del ciclone Dana”

“La cosa più importante è che tutte le persone che erano sul Circuito stiano bene, tutti abbiano potuto trascorrere la notte in sicurezza nelle strutture del Circuito”, ha detto Nicolas Collado, direttore generale del circuito spagnolo ‘Ricardo Tormo’ che ha iniziato il lavoro di valutazione dei molteplici danni subiti a causa del ciclone ‘Dana’ (depresión aislada en niveles altos), che ha devastato ieri l’interno della provincia di Valencia. “Ora inizia il processo di valutazione dei danni che ci dirà fino a che punto il ciclone Dana influenzerà la celebrazione dei nostri prossimi eventi e quali siano le garanzie”, ha aggiunto.

MotoGp e Irta si mobilitano, impossibile l’accesso in auto

Le strutture del Circuito Ricardo Tormo non sono direttamente interessate dalla alluvione Dana, ma sono state interessate le strade di ingresso e di uscita. Attualmente l’accesso in auto è impossibile. La MotoGp sta collaborando con le autorità locali, in primo luogo per garantire la sicurezza di chi è lì, e in secondo luogo per la gara, che finora non è stata cancellata. Sui social media, la MotoGp ha pubblicato un messaggio di sostegno, affermando che i suoi “pensieri vanno alle vittime e alle loro famiglie” e hanno detto che sono “in contatto con il circuito e le autorità locali per fornire sostegno e assistenza”.

 

 

L’Irta, l’associazione dei team, ha inviato una lettera alle squadre e ai marchi informandoli della situazione. Nella dichiarazione si legge: “Siamo tutti consapevoli dell’attuale situazione a Valencia causata dalle forti piogge e dalle inondazioni. Sfortunatamente, ci sono state più di 50 vittime nella regione e molte persone sono ancora disperse. I nostri cuori sono vicini alle vittime e ai loro carissimi, fortunatamente non ci sono stati feriti tra il personale del circuito, ma ci sono ingenti danni all’esterno degli impianti, soprattutto all’ingresso del circuito. Siamo stati informati che la pista sembra essere in buone condizioni, anche se è ancora in fase di riparazione”.

 

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