Passo falso del pilota italiano che ora 29 punti di svantaggio del leader del mondiale
Jorge Martin (Prima Pramac Racing) ha conquistato la prova sprint del Gran Premio della Malesia, penultimo della stagione della MotoGP. A Sepang, lo spagnolo ha preceduto Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) ed Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team). Delusione per Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) caduto durante il terzo giro. Martin con questo successo ipoteca il titolo mondiale: ora ha 29 punti di vantaggio su Bagnaia.
Bagnaia: “C’è ancora domani ma ora solo Martin può perderlo”
“C’è ancora domani, quel giro lì ho frenato un po’ più piano per non arrivare al limite, ho fatto più percorrenza, c’è una buca e l’ho presa. Sappiamo quanto la curva 9 sia critica. Non mi sono trovato mai dietro in tutto il week end, non volevo rischiare in quella curva e mi sono steso lo stesso, ho fatto la percorrenza più stretta per recuperare, ho perso in ingresso e mi si è chiusa la moto. Capita, Jorge (Martin, ndr) è stato furbo e bravo, mi ha stupito perché il ritmo non era tanto veloce, però tutto può succedere sempre”. Così a Sky Sport, Pecco Bagnaia, pilota della Ducati, dopo la caduta nella gara sprint Gp di Malesia. “Andare al massimo lo faccio sempre. Jorge è stato più bravo di me nella sprint quest’anno, ora con un distacco così è quasi impossibile ma ma finché non c’è la matematica faremo il massimo, siamo nella situazione che solo Jorge può perderlo il Mondiale. Bisognerà fare il massimo ma non basterà solo quello”, ha aggiunto. “Le sprint non sono nelle nostre corde, faccio più fatica a trovare la stessa competitiva rispetto alla gara lunga, capiremo il motivo ma è così dall’anno scorso, darò il 100% ma non basterà, per far iì che ci sia una possibilità ci vuole che qualcuno si metta in mezzo, siamo più veloci, è difficile anche che Jorge possa finire terzo o quarto. Siamo in questa situazione qui”, ha concluso.
Bagnaia e il nuovo record della pista
Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) aveva conquistato la pole position del Gran Premio della Malesia. L’italiano con la sua Ducati ufficiale aveva stabilito il nuovo record della pista in 1:56.337, migliorando di ben un secondo e 154 millesimi il primato che gli apparteneva dal 2023. Secondo con 216 millesimi di distacco il leader del Mondiale Jorge Martin (Prima Pramac Racing). La prima fila era completata da Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP). A seguire, in seconda fila, Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing), Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) ed Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team).
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