Alla conferenza di presentazione della tappa partenopea 'dellInternational Swimming League il sindace De Magistris assicura: "Mi impegno a mantenerlo in città nel 2020 e ad allargarlo ad altre discipline"

L'International Swimming League come punto di partenza. La prima lega professionista a squadre di nuoto sbarca nel weekend a Napoli, che dopo aver ospitato le Universiadi in estate si conferma città dalla ritrovata vocazione sportiva. La rinnovata piscina 'Scandone' riunirà per uno spettacolare show di due giorni le più grandi stelle del momento: da Sarah Sjostrom a Florent Manaudou, passando per Chad Le Clos e Lilly King, senza dimenticare Caeleb Dressel, l'uomo che in America sta seguendo le orme di Michael Phelps, e – ovviamente – Federica Pellegrini. La sinergia tra l'amministrazione locale e Konstantin Grigorishin è totale al punto che – prima ancora delle realizzazione dell'evento – sono già state gettate le basi per la conferma di Napoli nel calendario Isl per in futuro. E non è finita qui: la novità che arrivano da Palazzo San Giacomo, sede del comune dove si è svolta la presentazione della manifestazione, portano all'organizzazione di un evento multisportivo, che si dovrebbe tenere nel 2020, che coinvolgerà l'elite internazionale, a livello di club,  di alcuni specifici sport capaci di inserirsi e amalgamarsi perfettamente nel contesto cittadino. L'intento è quello di promuovere le bellezze del capoluogo campano attraverso una dimensione sportiva. "Isl è un evento di livello mondiale, ma quel che è ancor più bello è l'impegno che abbiamo preso poc'anzi a rendere stabile questo evento e rilanciarlo con uno ancora più importante, di più discipline sportive, da fare tra il 2020-2021 nella nostra città – ha evidenziato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris a margine della conferenza stampa – Siamo davvero molto molto soddisfatti di tutto questo".

Nel frattempo a grandi bracciate si avvicina la prima tappa europea dell'International Swimming League dopo l'esordio a Indianapolis. E non poteva che essere Federica Pellegrini, capitana degli Aqua Centurions, team di matrice italiana, a reclamare a gran voce il popolo di Napoli. "Vi voglio agguerriti e combattivi, tutti per gli Aqua Centurions – ha sottolineato la 'Divina' del nuoto azzurro, che scenderà in vasca per i 100, 200 e per le tre staffette – Magari non saremo i più forti però il tifo deve essere dalla nostra. Siamo contenti che la tappa italiana sia a Napoli per far vedere alle altre squadre cosa vuol dire il vero tifo di casa. La nostra squadra si presenta abbastanza battagliera". La piscina 'Scandone' è pronta a diventare una bolgia e a illuminare una città sempre più votata allo sport.

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